Al via il processo partecipativo per riqualificazione per Lavezzola. Presentato il progetto al bando regionale

Dopo la conclusione positiva, nella tarda primavera, del processo partecipativo che ha riguardato San Patrizio, il Comune di Conselice ha concorso al bando regionale sulla “Partecipazione” del 2019 candidando anche il progetto “Rigeneriamo Lavezzola”.

L’obiettivo del processo partecipativo è la riqualificazione della frazione di Lavezzola unitamente ad un suo rilancio sociale, finalizzato alla co-progettazione di azioni e alla cogestione di beni e spazi pubblici o privati ad uso pubblico. In particolare, le aree individuate per gli interventi sono tre: il Parco Pubblico “Falcone e Borsellino” e Villa Verlicchi, che si affacciano sulla principale via Bastia; via Carracci e l’area degli impianti sportivi comunali (piastra polivalente, skatepark, campo da calcio) adiacente alla Casa Comunale di Lavezzola, che ospita associazioni e servizi; piazza Tiziano come piazza chiusa, ideale per ospitare eventi. Il processo si colloca nella fase di analisi della situazione e ideazione delle possibili soluzioni per eliminare criticità e dare sviluppo alla vita cittadina.

Il processo nasce con un accordo formale sottoscritto dall’Amministrazione e da alcune realtà associative di Lavezzola. Il metodo di lavoro applicato prevede inoltre la ricerca attiva del coinvolgimento del più alto numero possibile. di portatori di interesse: singoli cittadini/e, associazioni, gruppi informali, aziende ecc. Per questo il progetto prevede una capillare comunicazione che arrivi a tutti gli abitanti del paese e dell’intero comune. Sono previsti un questionario on-line e cartaceo per accogliere le prime indicazioni ed adesioni, ed una successiva attività di ascolto sul territorio con interviste semi-strutturate.

Al termine della fase di ascolto e consultazione, sarà organizzato un evento pubblico a Lavezzola, con una sintesi dei dati e degli argomenti raccolti che rappresenteranno il Quadro Conoscitivo del percorso che sarà consegnato alla cittadinanza e all’amministrazione comunale. Parallelamente sarà attivato il Tavolo di Negoziazione, che avrà il ruolo di supportare ed orientare il progetto, si riunirà periodicamente e sarà allargato a tutte le persone che ne facciano richiesta. Al termine del processo, l’Amministrazione presenterà il Piano di Programmazione Partecipata per il rilancio di Lavezzola.

“Siamo convinti che il processo partecipativo sia lo strumento giusto per rendere i cittadini coprotagonisti nella rigenerazione, anche sociale, delle nostre comunità – dichiara il sindaco Paola Pula -. A partire dal pieno utilizzo collettivo dei beni comuni, sono certa che Lavezzola saprà progettare al meglio il proprio futuro”.