Ignazio Stanganelli, responsabile Skin Cancer Unit IRST di Meldola, nominato presidente dell’IMI

Più informazioni su

Per il prossimo triennio, Ignazio Stanganelli, Direttore del Centro Clinico-sperimentale di Oncodermatologia – Skin Cancer Unit dell’Istituto Tumori della Romagna (IRST) IRCCS e Professore Associato dell’Università di Parma, sarà il Presidente dell’Intergruppo Melanoma Italiano (IMI).

Per il Prof. Stanganelli, da tempo animatore dell’importante realtà associativa dedicata a questa seria patologia che colpisce principalmente la pelle, si tratta del più recente riconoscimento del valore professionale e di ricerca raggiunto.
L’IMI svolge la propria attività nel campo della ricerca scientifica e sanitaria in campo oncologico per contribuire all’approfondimento epidemiologico, preventivo, biologico, molecolare, diagnostico, clinico, terapeutico e sperimentale delle problematiche attinenti principalmente il melanoma ma anche  i tumori maligni non melanoma.
Di notevole valore anche l’apporto di IMI dal punto di vista scientifico con numerosi studi compiuti o in corso di attuazione nell’ambito delle diverse aree di attività, con risultati che collocano l’associazione tra i gruppi cooperativi più̀ efficaci nel contesto nazionale ed internazionale.

“Il melanoma maligno – spiega il Prof. Stanganelli – rappresenta la neoplasia con il più elevato aumento di incidenza negli ultimi decenni nella popolazione bianca occidentale; in Italia  è al secondo posto nei maschi e al terzo posto nelle donne prima dei 50 anni. Siamo, pertanto, davanti a una patologia che ha un elevato impatto sociale, la cui diagnosi e trattamento richiedono un approccio multidisciplinare. Sono particolarmente orgoglioso di questo incarico perché l’IMI rappresenta un reale gruppo multidisciplinare nazionale che riunisce tutte le migliori vocazioni italiane impegnate dalla diagnosi allo studio del melanoma maligno.”

Le azioni promosse dell’IMI nel prossimo triennio con la Presidenza del Prof. Stanganelli mirano ad aumentare la consapevolezza e la rilevanza del melanoma come problema sociale; continuare a promuovere azioni sulla prevenzione primaria nelle scuole in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione (MIUR); rafforzare e sviluppare  il collegamento e la cooperazione tra i rappresentanti di discipline diverse su tutto il territorio nazionale per la creazione e la valorizzazione dei team multidisciplinari, di organizzare e coordinare studi multicentrici e multidisciplinari; organizzare l’attività di formazione di operatori sanitari e volontari.

“Spero che con la mia presidenza – conclude il Prof. Stanganelli – si possa sviluppare anche in Romagna una reale e fattiva presenza di un team multidisciplinare che possa valorizzare le migliori vocazioni presenti in questa area, sia nell’ambito dell’AUSL della Romagna sia dell’IRCCS IRST, nell’ambito del progetto Interaziendale così da mantenere elevati gli standard qualitativi e garantire al paziente il migliore percorso e prossimità di diagnosi e cura.”

Più informazioni su