Cotignola: ripartono le visite ai congiunti presso Casa Protetta “Tarlazzi Zarabbini”

In ottemperanza alle recenti indicazioni legislative nazionali e regionali, venerdì 26 giugno sono cominciate le visite protette in presenza  ai congiunti ospiti della Casa Residenza per Anziani “Tarlazzi Zarabbini” di Cotignola.

E’ possibile effettuare le visite nelle mattine di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 11.30, previa prenotazione con almeno 24 ore di anticipo telefonando al numero 0545 42025 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11.30). Durante la telefonata si svolge un triage (questionario) telefonico in modo tale da consentire l’identificazione immediata di persone che presentino segni e sintomi compatibili con Covid-19, anche di lieve intensità, singolarmente o associati tra loro. Inoltre è interdetto l’accesso alle persone che negli ultimi quattordici giorni abbiano avuto stretti contatti con casi di Covid-19 inclusi quelli sospetti ancora in fase di accertamento.

In caso di condizioni meteorologiche favorevoli, compatibilmente con le condizioni dell’ospite, potrà essere allestita un’area di visita negli spazi esterni della CRA e ogni appuntamento deve rispettare la tempistica e la periodicità indicata dalla Struttura, in modo da permettere possibilmente a tutti gli ospiti di ricevere la visita (solo un famigliare per volta)

“Sono consapevole che abbiamo attraversato – e lo stiamo ancora facendo – un periodo lungo e terribile, che ha comportato l’interruzione degli scambi affettivi, a causa del quale nei nostri anziani si sono determinate frequentemente reazioni di disorientamento ed alterazione dei ritmi biologici- ha scritto in una lettera ai familiari il coordinatore della CRA Tarlazzi Zarabbini Nicoletta Vitali.- I familiari hanno vissuto questa condizione pandemica con particolare apprensione proprio a causa dell’impossibilità di intrattenere quelle normali frequentazioni, attività di assistenza e controllo nel momento in cui se ne avvertiva la maggiore necessità, per la condizione di fragilità, fisica e psicologica, dei propri cari. Ora che le visite possono riprendere, in sicurezza, sono certa che anche in questa nuova fase avremo la  comprensione e collaborazione di tutti i famigliari dei nostri anziani ”.

“So quanto sofferenza ha comportato per gli ospiti e per i loro familiari questo lungo periodo in cui non si sono potuti vedere- ha dichiarato il sindaco di Cotignola Luca Piovaccari.- L’interruzione delle visite è una delle tante scelte difficili che si sono dovute prendere per tutelare in primis gli ospiti della nostra Casa Protetta. Queste scelte hanno però impedito al virus di entrare nella Struttura e questo è il risultato più importante che è stato ottenuto. Il miglioramento del quadro epidemiologico complessivo, unito al continuo monitoraggio degli operatori e degli ospiti svolto dall’Ausl (la scorsa settimana sono stati effettuati i tamponi agli ospiti con tutti esiti negativi), consentono una ripresa graduale di alcune delle attività interrotte con la pandemia. L’attenzione ai protocolli di sicurezza deve però deve rimanere alta perché il virus è ancora in circolazione”.