Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: le iniziative della Romagna faentina

Giovedì 25 novembre si terranno nei comuni dell’Unione diverse iniziative per commemorare la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di lottare contro la concezione possessiva e violenta delle donne.

A Faenza, sono previsti diversi momenti di commemorazione. Il primo alle 10.30 in Piazza Nenni per l’inaugurazione dell’esposizione temporanea delle Scarpette Rosse in ceramica contro la violenza sulle donne. Saranno presenti il sindaco Massimo Isola e l’assessora alle Politiche e cultura di genere Milena Barzaglia. Alle 10.45 presso la Fontana Monumentale si inaugura l’installazione “Sei archetipi femminili si fondono nel respiro della fontana storica”. Alle ore 18, in Piazza Rampi sarà inaugurato il giglio in memoria di Ilenia Fabbri sulla scultura in ricordo delle vittime di femminicidio del territorio dell’Unione della Romagna Faentina. Per l’occasione, interverranno l’assessora Milena Barzaglia, Antonella Oriani, Presidente dell’Associazione SOS Donna, e le volontarie del centro antiviolenza di Faenza. Sempre a Faenza, alle 21.30 presso il Piccadilly Club, il MEI presenta “La musica al femminile” con l’Onda Rosa Indipendente. Il programma sarà registrato e messo in onda da Rai Radio Live. Ingresso a offerta libera, il cui ricavato verrà devoluto al Centro antiviolenza di Faenza gestito da SOS Donna.

Anche l’Istituto Persolino Strocchi organizza diverse iniziative, finalizzate a sensibilizzare gli alunni sul tema, profondamente attuale, della violenza sulle donne. Nella giornata internazionale del 25 novembre gli alunni dedicheranno vari momenti di riflessione sull’argomento, guidati da un ricco percorso fatto di simboli e di attività formative volte a discutere sulla violenza di genere. SOS Donna, centro antiviolenza faentino che da oltre vent’anni lotta contro la violenza sulle donne, dedicherà un incontro a distanza che coinvolgerà tutti gli alunni dell’Istituto. Alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne l’Istituto dedica una particolare attenzione già da diversi anni, oltre al già consolidato rapporto con SOS Donna, si ricordano i fiocchi rossi sulle aree verdi circostanti gli edifici scolastici e le scarpe rosse, noto simbolo della giornata. Quest’anno sulla porta d’ingresso di ogni aula, saranno inoltre affisse delle cartoline che inviteranno gli alunni a soffermarsi ad osservare e a riflettere su una delle tematiche chiave dell’educazione civica nelle scuole italiane: il rispetto e la tutela dei diritti dell’essere umano. Gli stessi docenti dedicheranno un momento durante le lezioni ad illustrare il senso della giornata del 25 novembre con un prodotto multimediale che ripercorre le tappe di questa data storica. All’ingresso delle sedi Persolino e Strocchi un variopinto bouquet, intrecciato da un nastro rosso, accoglierà gli alunni in entrata. Una rosa rossa, un tulipano giallo, un’erica bianca e una margherita: questi i fiori scelti dall’Istituto per ricordare l’importante giornata, simbolo di amore, grazia, gentilezza, protezione.

A Riolo Terme, alle 17.30, si terrà un corteo silenzioso in ricordo delle vittime di violenza dalla sede del municipio alla Piazza Ivo Mazzanti. Alle 20.30, sarà possibile assistere allo spettacolo teatrale “Volo – il primo passo è staccarsi” presso il Cinema Teatro in corso Matteotti. Il ricavato della serata sarà devoluto all’associazione SOS Donna.

A Casola Valsenio alle ore 20, presso la piazza 25 Novembre, si tiene la manifestazione “Luce nel buio”, durante la quale verrà accesa una candela per ogni donna vittima di femminicidio del 2021. Durante la serata sarà possibile fare un’offerta da devolvere al centro antiviolenza per l’allestimento di una nuova casa rifugio.

A Solarolo, alle 20.30, si tiene la lettura di brani sul tema intervallati da esibizioni di danza, presso l’Oratorio dell’Annunziata.

A Castel Bolognese, alle 21 presso il Cinema Teatro Moderno (via Morini 24), verrà proiettato il film drammatico “Herself – La vita che verrà” (2020, Lloyd). Il lungometraggio racconta la storia di una donna che fugge con le due figlie da un marito violento in cerca di un ambiente accogliente e sicuro.