“Ma è vera la storia di Lucio? Sa…io ero suo amico”. Gianni Morandi ospite “speciale” al Villaggio delle Cicogne di Fosso Ghiaia

Lucio e Futura sono due delle cicogne accudite da Fausto Donzellini dentro al parco del ristorante la Campaza, nel Villaggio delle Cicogne. Non sono due nomi scelti a caso. Il primo vive là dal 2012. Si fermò, la prima volta, il 4 marzo, giorno della nascita di Lucio Dalla, e così Donzellini, da sempre amante del cantautore bolognese, decise di chiamarlo Lucio. Dopo un paio d’anni trovò una compagna e anche in questo caso, il nome scelto fu una dedica a Dalla. Per tutti, le due cicogne innamorate.  La storia di Lucio e Futura è una delle tante che si possono scoprire al Villaggio delle Cicogne, dove vive una colonia con centinaia di esemplari.

E in un caldo pomeriggio di agosto ( mercoledì 10)  mentre Fausto era seduto sotto il portico della casetta del Villaggio alla ricerca di un po’ di brezza, è stato avvicinato da due persone. Una di queste gli si rivolge chiedendo:”È lei che si occupa del Villaggio?”

Donzellini, interrotto nel suo momento di riposo, risponde con un sintetico: “Sì… sono io…”. A quel punto l’altro prosegue a voce pacata: “Mi dica…ma è vera la storia di Lucio?” e Fausto esclama: ”Certo che è vera!!” E sempre a voce pacata l’ altro continua: “Sa…io ero suo amico”.

A quel punto Fausto incuriosito da chi fosse l’amico di Lucio Dalla alza lo sguardo e scopre che quell’ospite curioso era Gianni Morandi. Da lì è nata una conversazione con ospite davvero speciale.

“Ironia della sorte -conclude Fausto – come ci siamo seduti io e Gianni attorno a un tavolo e abbiamo iniziato a parlare di Lucio, dagli altoparlanti posizionati attorno alla voliera sintonizzati su Radio Italia, parte una canzone ed è “4 Marzo 43″ che segno del destino potrà essere?”