Lungomare di Milano Marittima sarà completato per la fine del 2023. Ok al progetto per interventi dalla Nona alla Diciannovesima Traversa.

Il lavoro permette di completare il collegamento ciclabile tra Milano Marittima e il Comune di Ravenna

La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per il terzo e ultimo stralcio della “Riqualificazione e rigenerazione urbana del waterfront di Milano Marittima, lungomare Pionieri del turismo”.

Il progetto, che prevede un investimento di 2.153.877 euro cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna, interessa il tratto non ancora realizzato del Lungomare, quello che si snoda dalla Nona alla Diciannovesima Traversa. Gli interventi avranno le stesse caratteristiche dei lavori già realizzati negli ultimi dieci anni (nel tratto dal Porto canale di Cervia alla Nona Traversa): è prevista la realizzazione di un percorso ciclopedonale a servizio della collettività e delle attività turistiche, oltre alla riqualificazione dell’illuminazione pubblica, delle reti tecnologiche, dell’arredo urbano e delle aree verdi.

Nei prossimi giorni verranno avviate le procedure di gara per affidare i lavori, che dovrebbero iniziare i primi mesi dell’anno, per poi essere sospesi per la stagione estiva (da giungo ad agosto) ed essere ultimati entro la fine del 2023.

Entro la fine del 2022, inoltre, su canalino di Milano Marittima sarà posizionato il nuovo ponte di collegamento del nuovo Lungomare, che al momento è in fase di ultimazione.

Il completamento dell’opera è tanto atteso in città, dove gli interventi di riqualificazione già realizzati hanno riscosso grande successo tra cittadini e turisti, che oggi possono fruire di quella zona di Milano Marittima per transitare in sicurezza, fare sport e ritrovarsi.

Inoltre il lavoro permette di completare il collegamento ciclabile tra Milano Marittima e il Comune di Ravenna: la nuova ciclabile del Lungomare, infatti, attraverso la Diciannovesima Traversa si collegherà alla nuova ciclabile del viale Matteotti, che (realizzata da privati all’interno di un piano urbanistico) arriverà a Lido di Savio. Una volta ultimato, il nuovo percorso di mobilità leggera rappresenterà un passo importante anche per la realizzazione e il completamento della Ciclovia Adriatica, progetto che prevede un itinerario cicloturistico che da Trieste raggiunge la Puglia.