Navigare per Ravenna: record di partecipazione, 123 barche in festa alla Darsena
Record di partecipazione per la manifestazione che unisce la città di Ravenna, il suo porto e il mare, organizzata dal Circolo velico ravennate. Una marea di imbarcazioni in festa si è riversata su Ravenna in una giornata di sole ideata per far incontrare nel migliore dei modi la città e il suo mare. Hanno partecipato 123 barche, con in testa la barca dell’associazione Marinando e Uniboat, barca sostenibile dell’università di Bologna portando circa 800 persone, che hanno trascorso assieme la domenica prima attraversando il porto di Ravenna e la sua stratificazione storica per poi condividere con gli amici le emozioni del trofeo dei sodalizi e del trofeo porto di Ravenna.
“È stato un evento eccellente nell’organizzazione grazie anche alla fortissima collaborazione tra circoli velici, Comune di Ravenna, Guardia Costiera e Autorità Portuale che hanno lavorato in perfetta sinergia dando vita ad un evento che possiamo definire storico. Appena arrivate in darsena le barche è partito il Trofeo Porto di Ravenna che ha visto per la prima volta la partecipazione del portacolori della compagnia portuale. Si è imposta la Sapir, seguita da Autorità di sistema portuale e Piloti del porto. Tagliato il traguardo, gli equipaggi delle associazioni sportive hanno cominciato a sfidarsi nel Trofeo dei sodalizi, nato per fare conoscere chi ogni giorno si impegna per promuovere la cultura del mare e della vela ai nostri concittadini.
Dopo un confronto serratissimo e senza esclusione di colpi di scena si è imposto il bagno Baloo, stabilimento balneare che da sempre coltiva la passione della vela estiva, seguito da Uomo a Mare e dal Circolo Velico Ravennate” spiegano gli organizzatori.
“Portare le barche in darsena non è solo una scelta del tempo libero, è una scelta fatta per rendere evidente a tutti che il mare e il porto sono pilastri dell’economia ravennate. Abbiamo aiutato la darsena a partire con dal 2014, siamo convinti che la vela possa essere il grande motore per faccia decollare la darsena come luogo in cui coniugare sport e turismo” ha affermato il consigliere del CVR Carlo Mazzini.
Dal 29 settembre all’1 ottobre si è tenuto “Sport in Darsena”, evento di promozione dello sport attraverso il coinvolgimento delle società sportive nato nel 2014 in compartecipazione tra Circolo Velico Ravennate e Comune di Ravenna. Per tre giorni le scuole di ogni ordine e grado di Ravenna, Mezzano, Piangipane, Punta Marina hanno portato i propri allievi a costruire la propria cultura sportiva. “Un progetto eccellente, grazie anche al contributo eccezionale del liceo scientifico e del Ginanni entrambi nell’indirizzo sportivo che meritano uno speciale ringraziamento: i ragazzi hanno fatto i tutor degli allievi conducendoli a scoprire le eccellenze sportive del territorio e le proprie passioni. Grazie a loro un’esperienza sportiva è diventata un giorno da ricordare col sorriso” concludono dall’organizzazione.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RavennaNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
Organizzazione Eccellente non la condivido. Due imbarcazioni non sono potute entrare in Darsena stante la repentina chiusura del ponte. L’assistenza (degli ausiliari o dei circoli) dov’era per non accorgersene?
Ripercorrere il canale con i rischi del caso, non credo sia stata, almeno per loro una bella domenica.
Bellissima manifestazione, peccato che ad oggi non ci siano infrastrutture a terra per una accoglienza ed uno sviluppo economico della darsena.
Il ponte doveva aprire 15min dalle 11 alle 11.15 ed è rimasto aperto più del doppio per far transitare tutti, il ritrovo tra le dighe era fissato per le h10.00. Se in due si svegliano tardi non si può tenere aperto a oltranza un ponte su cui transitano auto e camion per aspettare i dormiglioni.
Esternare giudizi senza conoscere le cose oggi va molto di moda, vero Rioda? Risparmiati il sarcasmo, anche se immagino sia il tuo profilo. Il ritrovo era alle 10.15 e la partenza dai moli è avvenuta tra le 10.30/45 dove erano presenti tutte le imbarcazioni. Il ponte è stato aperto 30 minuti come concordato solo che non è stato fatto a barche compattate in prossimità.