GAL Delta 2000. La provincia di Ravenna nei progetti di rivalorizzazione del territorio
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Il GAL Delta 2000 è stato protagonista della sottoscrizione di due accordi di cooperazione inter-territoriali insieme a tutti gli altri GAL – Gruppi di Azione Locale – dell’Emilia-Romagna. Per la prima volta dalla programmazione delle inziative comunitarie Leader, i sei GAL dela Regione si sono riuniti per progetti comuni di cooperazione.
La firma degli accordi è avvenuta nella sede del Municipio di Bobbio, borgo decretato come più bello d’Italia per il 2019 all’interno del talent di Rai3 “Il Borgo dei Borghi”, alla presenza del sindaco Roberto Pasquali. I progetti sottoscritti dai 6 Gruppi di Azione Locale dell’Emilia-Romagna mettono a disposizione oltre € 1.500,000,00 per la realizzazione di azioni comuni e locali per organizzare e promuovere i “Cammini” dell’Emilia-Romagna dagli appennini al Delta del Po e per la valorizzazione dei “Paesaggi rurali”.
I partner dei due progetti sono tutti i 6 GAL dell’Emilia Romagna ai quali è assegnata la gestione della Misura 19 del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Emilia Romagna all’interno delle rispettive aree rurali di competenza. Nello specifico i GAL coinvolti sono: Gal Delta 2000 con competenza per le aree rurali delle Province di Ferrara e Ravenna Gal del Ducato con competenza per le aree rurali delle Province di Piacenza e Parma Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano con competenza per le aree rurali delle Province di Modena e Reggio Emilia Gal Appenino Bolognese con competenza per le aree rurali della Provincia di Bologna Gal L’Altra Romagna con competenza per le aree rurali delle Province di Forlì-Cesena e Ravenna Gal Valli Marecchia e Conca con competenza per le aree rurali della Provincia di Rimini I termini per la realizzazione completa di tutte le attività previste da entrambi i progetti è fissata al 31/12/2022.
Il Gal Delta 2000 nei progetti da realizzare insieme ai GAL dell’Emilia-Romagna intende portare avanti l’obiettivo strategico del Piano di Azione Locale di posizionare il Delta del PO come un Tesoro da svelare al mondo, e strutturare i cammini, riconosciuti a livello regionale e nazionale, che lo attraversano, come la Via Romea-Germanica e la Via della Misericordia con percorsi fruibili, attrezzati e riconoscibili, oltre a condividere con gli altri GAL emiliano-romagnoli un unico slogan comune “Il Paesaggio… prendiamocene cura”!
Con riferimento al progetto dei “Cammini”, guidato dal GAL DELTA 2000 capofila del partenariato, i protagonisti del progetto, nel territorio Leader del Delta del Po, saranno gli Enti pubblici che per il loro ruolo avranno il compito di attrezzare e segnalare i percorsi, sulla base di un progetto di insieme e una metodologia condivisa con gli altri GAL dell’Emilia-Romagna; le aziende agricole, turistiche e di servizio al turismo che dovranno garantire per ogni punto tappa i servizi adeguati per i camminatori; i cittadini per riconoscersi in un progetto di comunità “ospitale”.
Perché la cooperazione? E il Consigliere delegato al turismo del GAL DELTA 2000 Mauro Conficoni, risponde: “..perchè la cooperazione offre la possibilità di confrontarsi con altri territori, con operatori pubblici e privati, la cooperazione tra i GAL è “un dare e avere”, e per lo sviluppo dei territori è fondamentale confrontarsi, condividere metodologie comuni, e organizzare inizative di promo-comunicazione comuni, con maggiori vantaggi competitivi, non solo a livello di prossimità, bensì a livello europeo. Promuovere km di percorsi attraversando paesaggi diversi è sicuramente un approccio vincente per far conoscere le bellezze della nostra Regione dagli Appenini al Delta del Po”.
Il progetto, afferma Angela Nazzaruolo, direttrice del GAL DELTA 2000, “si attuerà tramite azioni a regia GAL per la definizione del progetto di fattibilità di strutturazione dei percorsi, un bando per enti pubblici per la realizzazione degli allestimeti dei camminamenti, azioni con gli operatori privati perattrezzare i percorsi, e un’azione pilota dedicata alla “bisaccia del viandante” che avrà lo scopo di valorizzare i prodotti tipici delle aree rurali dagli Appennini al Delta, con il convoglimento delle aziende produttrici del nostro territorio per far conoscere a visitatori dei percorsi i prodotti e le eccellenze delle aree rurali regionali”.
Il progetto prevede inoltre una stretta sinergia con i servizi regionali al turismo, con APT della Regione Emilia-Romagna e con Destinazione romagna, al fine di moltiplicare gli effetti della comunicazione e della promozione di questa importante offerta turisticadella nostra Regione. Il secondo progetto “Paesaggi da vivere – valorizzazione dei paesaggi rurali e creazione di osservatori locali per la qualità del paesaggio dell’Emilia Romagna” si pone l’obiettivo di fornire una lettura ed interpretazione dei territori dei GAL con il coinvolgimento della popolazione locale, al fine di identificare i “paesaggi” più rappresentativi delle aree rurali, i paesaggi da valorizzare ulteriormente ma anche quelli da “mitigare” per la presenza di elementi incongrui. Ognuna delle aree rurali dei GAL coinvolti sarà inoltre promotrice di tutto il progetto e quindi degli altri paesaggi rurali regionali e delle loro occasioni di visita, al fine di consolidarne una rete anche in ottica turistica.