Ottomila mascherine distribuite a Cervia in una notte dal Sert Ausl Romagna

Oltre ottomila mascherine sono stati distribuite, ieri sera, 5 agosto, a Cervia, sulla passeggiata, in centro e tra i mercatini, dalle Unità di strada del Sert e delle associazioni che hanno aderito al progetto, e che a partire dalla “Pink Week” e per tutto il mese di agosto, saranno impegnate in questa opera a favore della prevenzione rispetto al Covid 19.

Cinque le persone impegnate con zaino in spalla, per tutta la serata. Tra esse anche Edoardo Polidori (Sert Ausl Romagna) che sta coordinando il progetto. “A parte i rari casi di chi ci chiede se debba pagare il kit, e cogliamo l’occasione per ribadire che è gratuito – commenta – Sentiamo molta gratitudine da parte delle persone”.

“Ringrazio Visit Romagna, la Regione, AUSL Romagna e il Professor Polidori, per aver messo in piedi questo bellissimo progetto di prevenzione e sensibilizzazione, scendendo sul campo – ha dichiarato Massimo Medri Sindaco di Cervia -.  Stare in mezzo alla gente parlargli, fargli avere tutte le informazioni e regalare loro una mascherina è il metodo migliore per prevenire la diffusione del virus, e garantire a tutti una vacanza in sicurezza. Ben vengano queste iniziative, di cui siamo stati entusiasti e alla quale abbiamo dato tutto il nostro appoggio.”

Commenti

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  1. Scritto da Bastiancontrario

    Pur apprezzando l’iniziativa mi chiedo: E’ questo il modo di distribuire possibili DPI alla gente?! Mi spiego meglio, non può essere che molti (magari economicamente in grado di comprarsele) abbiano beneficiato gratuitamente della mascherina da voi distribuita, a scapito di quelli che non hanno neppure la possibilità economiche di reperirne una. Chiedo per un amico.

  2. Scritto da Guglielmo Polini

    Spero che presto si torni a parlare ITALIANO,senza termini o sigle derivati da lingue straniere, in questo modo potranno capire tutti gli ITALIANI senza sentirsi esclusi dagli argomenti trattati.
    “PINK WEEK”?. Tengo a ricordare che non tanti anni fa le prime lingue straniere che si imparava a scuola erano il FRANCESE, il LATINO e il TEDESCO nei corsi serali.
    Più chiarezza e meno esibizionismo, grazie per aver letto il mio pensiero.