Covid, nuove misure anti-contagio in vigore da oggi 8 ottobre: ecco il riassunto

Il Sindaco di Ravenna Michele de Pascale, con un post facebook di poco fa, fa una sintesi delle principali nuove misure anti-Covid contenute nel decreto legge approvato ieri, mercoledì 7 ottobre, e in vigore da oggi, giovedì 8:

MASCHERINA. Va portata sempre con sé e va indossata quando si sta in mezzo ad altre persone, non solo nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, ma più in generale NEI LUOGHI AL CHIUSO DIVERSI DALLE ABITAZIONI PRIVATE E ANCHE IN TUTTI I LUOGHI ALL’APERTO

ECCEZIONI ALLA MASCHERINA. Si fa eccezione, “sia in luogo chiuso che all’aperto, nei casi in cui, per le caratteristiche del luogo o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi”. Non va indossata a casa propria. Dall’obbligo di mascherina restano esclusi i bambini di età inferiore ai sei anni, i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina e coloro che devono interagire con questi ultimi. Inoltre, l’uso della mascherina non è obbligatorio durante lo svolgimento dell’attività sportiva

DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO. Rimane valido il divieto di assembramento e deve continuare ad essere mantenuto il distanziamento di un metro (di due mentre si pratica sport).

LUOGHI DI LAVORO. Rimangono invariate le regole e i protocolli anti contagio già previsti sulle distanze e sull’uso della mascherina.

FEBBRE E QUARANTENA. Rimane l’obbligo di stare a casa con più di 37,5 di febbre, l’obbligo di rispettare le norme igieniche a partire dal lavare e igienizzare spesso le mani e non cambiano le regole sulla quarantena da svolgere in caso di sintomi, possibilità di contagio o positività.

SVAGO Rimangono chiuse le discoteche. Rimane valido anche il limite massimo nei cinema, teatri e per i concerti di 200 persone negli spettacoli al chiuso e di 1000 persone negli spettacoli all’aperto, se garantito il distanziamento di un metro tra gli spettatori e la misurazione della febbre all’ingresso.

INTERVENTO DELLE REGIONI. Le Regioni potranno adottare solamente ulteriori misure restrittive rispetto a quelle già disposte dal Governo. Al contrario, potranno adottarne altre più “permissive” solo dopo aver raggiunto l’intesa con il ministro della Salute.

TAMPONI OBBLIGATORI. Dovranno sottoporsi a tampone tutti i soggetti che arrivano in Italia da Gran Bretagna, Olanda, Belgio e Repubblica Ceca. L’obbligo del test molecolare o antigenico è previsto per chi arriva da Croazia, Grecia, Malta, Spagna oltre che da Parigi e altre sette regioni della Francia.

APP IMMUNI. Scaricata da 7.264.257 persone, dialogherà d’ora in poi con le piattaforme di tracciamento di altri Paesi europei. Resterà operativa fino al 31 dicembre 2021 e allo scadere del termine tutti i dati personali dovranno essere “cancellati o resi definitivamente anonimi” a garanzia della privacy di ognuno.