Vaccinazioni. Consigliere Rontini e Soncini (PD) interrogano la Giunta per recuperare i ritardi 2020

A causa della pandemia, la quasi totalità delle Aziende Sanitarie Locali ha riscontrato un calo delle vaccinazioni programmate e dei richiami. Per farvi fronte, durante l’emergenza Covid-19, sono state adottate dalle Ausl regionali modalità organizzative differenti come prenotazioni obbligatorie, priorità ad alcuni vaccini o soggetti, prolungamento dell’orario di somministrazione dei vaccini per evitare il sovraffollamento ma anche periodi di sospensione.

Le consigliere regionali Pd Manuela Rontini e Ottavia Soncini, in una interrogazione alla Giunta, chiedono se la Regione abbia predisposto un Piano d’azione per il recupero delle attività vaccinali non somministrate nel corso del 2020 e quali obiettivi sono previsti per il 2021 e se, anche per evitare confusione tra i cittadini, sia utile e fattibile uniformare a livello regionale la risposta delle Ausl in merito alla disponibilità del servizio di vaccinazione.

Manuela Rontini

Consigliera regionale Manuela Rontini

“Sebbene dall’indagine della Direzione generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute risulti che le vaccinazioni dei cicli primari non abbiano risentito in modo pesante della riduzione delle attività vaccinali, il recupero dei non vaccinati assume carattere prioritario” spiegano le consigliere regionali.
Dal punto di vista di Rontini e Soncini, “particolare attenzione dovrà essere dedicata al recupero delle vaccinazioni anti-HPV che risultano quelle che hanno maggiormente risentito di una riduzione a seguito dell’emergenza Covid-19”. Il vaccino contro il Papilloma virus viene somministrato gratuitamente alle giovani dai 12 anni e dal 2017, su richiesta, anche ai maschi ed è particolarmente importante in un’ottica di prevenzione visto che l’HPV è responsabile del tumore al collo dell’utero.
“Analoga attenzione – proseguono le consigliere – andrà poi riservata al recupero delle vaccinazioni antitetaniche, obbligatorie per i bambini. Nonostante le segnalazioni ricevute riguardino solo l’esecuzione dei richiami periodici in età adulta, riteniamo opportuno recuperare le mancate somministrazioni nel corso del 2020”.

Ottavia Soncini

Consigliera regionale Ottavia Soncini

“Infine – concludono Rontini e Soncini – anche le vaccinazioni contro l’Herpes Zoster, meglio conosciuto come Fuoco di Sant’Antonio hanno subito gli effetti della pandemia. Considerando che riguardano anche la popolazione anziana e che questa fascia di popolazione è particolarmente a rischio per l’infezione da SARS-CoV-2, riteniamo che debbano essere intraprese attività straordinarie per colmare le lacune immunitarie”.