I G.A.L. della Regione Emilia-Romagna hanno lanciato il progetto di cooperazione “Paesaggi da vivere”

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I sei G.A.L. della Regione Emilia-Romagna, fra cui il Gal Delta 2000, hanno presentato pubblicamente il progetto di cooperazione “Paesaggi da vivere”, di cui è capofila il Gal Valli Marecchia e Conca. Con “Paesaggi da Vivere” i G.A.L. emiliano-romagnoli – Gal Valli Marecchia e Conca, GAL Delta 2000, GAL del Ducato, GAL Antico Frignano, GAL Appennino Bolognese e GAL L’Altra Romagna – si propongono quali punti di riferimento per la Regione e l’Osservatorio Regionale per la qualità del Paesaggio, coadiuvandoli nelle azioni di tutela e valorizzazione del paesaggio – dallo studio dei paesaggi rurali al coinvolgimento del territorio – favorendo ove possibile la nascita di Osservatori locali.

Partendo dalle potenzialità del territorio, supportati dalle ricerche disponibili e dalla pianificazione vigente, ogni GAL effettuerà una lettura ed interpretazione della propria area al fine di identificare i “paesaggi” presenti, quelli più rappresentativi e le loro caratteristiche, sempre adottando una metodologia comune definita all’interno del progetto, così da restituire una lettura univoca e comune dei paesaggi regionali.

Le analisi condotte si rivolgeranno in particolar modo alla ricerca delle eccellenze paesaggistiche delle aree rurali più legate alle forme del territorio, alla sua gestione, sfruttamento e cura. Il valore aggiunto, nel portare avanti un progetto in cooperazione tra i territori rurali della Regione Emilia-Romagna, consiste nella creazione di una rete di interlocutori con interessi condivisi, che favorisca lo scambio di buone pratiche e l’uso di strumenti comuni, verso la definizione di un nuovo approccio sostenibile nella gestione delle risorse ambientali e paesaggistiche nelle aree rurali.

Lo scopo finale è quello di esaltare le specificità e le diversità di ciascuna area, sempre considerandole parte di un unico grande “Paesaggio da Vivere” ovvero quello rurale dell’Emilia-Romagna, da valorizzare anche in ottica turistica.

“Il GAL DELTA 2000 ha aderito con entusiasmo a questo progetto comune – sottolinea Mauro Conficoni, Consigliere del GAL delegato alla cooperazione – in cui valorizzeremo i grandi paesaggi fatti di spazi del nostro territorio, individuando anche manufatti che potranno, ristrutturati, diventare osservatori e promuovendo la conoscenza, quindi l’amore e la cura per il territorio”.

Nella foto, un’immagine della Bevanella

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