Prevenzione oncologica ANT, dal gennaio 2022 96 visite dermatologiche gratuite a Ravenna

Torna a Ravenna la prevenzione oncologica ANT. Da gennaio 2022 96 visite dermatologiche gratuite aperte alla cittadinanza grazie al sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. La prenotazione è obbligatoria a partire dal 17 dicembre.

Il Progetto Melanoma di Fondazione ANT è il tradizionale appuntamento con la prevenzione delle neoplasie cutanee e si rinnova anche nel 2022 grazie al sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e con il patrocinio del Comune di Ravenna.

Sono complessivamente 96 i controlli gratuiti disponibili, distribuiti su più giornate in programma nelle giornate di giovedì 13, 20, 27 gennaio 2022, lunedì 17 gennaio 2022, giovedì 3, 10, 17, 24 febbraio 2022 sempre dalle 14.30 alle 18.30.

Le visite dermatologiche saranno effettuate da professionisti ANT e si terranno negli ambulatori messi a disposizione da Ravenna Medical Center Srl, in via le Corbusier, 41-43 a Ravenna.

L’accesso sarà consentito solo su prenotazione: i cittadini interessati potranno prenotare la propria visita fino a esaurimento posti disponibili a partire da venerdì 17 dicembre alle ore 9.30 al link https://ant.it/registrazione-e-prenotazione-visite-ravenna/

Le visite dermatologiche con dermatoscopia, indagine utile per la diagnosi precoce delle lesioni sospette, saranno effettuate da un medico specialista ANT. Il melanoma è un tumore che può avere origine nella cute, nelle mucose e nell’occhio e che in alcuni casi può nascere su un nevo preesistente. Queste visite proseguono l’impegno di ANT – affiancata con continuità dai sostenitori del progetto – nella lotta al melanoma, iniziata nel territorio ravennate con un primo programma nel 2012.

Profilo Fondazione ANT Italia ONLUS

Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato oltre 144.000 persone in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Ogni anno oltre 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da 23 équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 491 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente 225.000 pazienti in 88 province italiane. Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile – BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 111 delegazioni e 64 “da Cuore a Cuore – Charity Point” (luoghi rivolti alla raccolta fondi, ma anche allo sviluppo di idee, progetti e relazioni), dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2020, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati (29%) al contributo del 5×1000 (25%) a lasciti e donazioni (20%). Il 19% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).