Russi: aumentano gli scarichi abusivi di rifiuti e arrivano nuove telecamere per beccare i “furbetti”

Il comune di Russi, da diversi mesi, ha messo in atto politiche volte a contrastare un fenomeno di inciviltà e degrado, purtroppo ancora troppo diffuso nelle realtà italiane: il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.

Da luglio 2020 si è infatti deciso di utilizzare le cosiddette “fototrappole”, innovativi sistemi di videosorveglianza che, appena rilevano un movimento, scattano video e foto con l’obiettivo di prevenire e reprimere azioni di abbandono e smaltimento illegale di rifiuti di ogni genere.

Tali nuove telecamere installate sono completamente mobili e possono essere facilmente spostate in qualunque momento in quanto non hanno bisogno di rete elettrica ma sono alimentate con pannelli solari e connessione su dati mobili. Questo permette di utilizzarle nelle aree più remote della città e di spostarle anche nelle varie frazioni come Godo o San Pancrazio.

Dal mese di giugno di quest’anno, visto l’aumentare di tali fenomeni di scarichi abusivi, l’amministrazione comunale, in accordo con la Polizia Locale, ha deciso di implementare tale tecnologia aggiungendo alle 3 telecamere già installate, altre 3 nuove telecamere che vanno ad aggiungersi alle precedenti e a ruotare sul territorio per garantire una maggiore copertura e un maggior controllo di tali violazioni.

Il risultato di tale implementazione è che dal solo mese di giugno, nel quale è avvenuta tale aumento delle telecamere, ad oggi sono già stati elevati dalla Polizia Locale di Russi 52 verbali di contestazione, su un totale di 71 verbali da inizio anno, nei confronti di altrettanti trasgressori che avevano abbandonato rifiuti di vario genere fuori dagli appositi cassonetti per la raccolta differenziata. E altrettanti verbali sono attualmente in fase di elaborazione e saranno presto notificati ai relativi trasgressori “pizzicati” grazie a tali nuove telecamere.

La sanzione per l’abbandono di rifiuti ammonta a 104 euro, ma può arrivare anche fino ad un massimo di 900 euro in caso di rifiuti particolarmente ingombranti.

Il Comune ricorda che è sempre vietato abbandonare rifiuti anche nei pressi degli appositi contenitori. Nel caso in cui i contenitori specifici per il materiale da conferire siano pieni, è necessario attendere il loro svuotamento, oppure recarsi presso altro ecopunto.

Inoltre rammentano che a Russi, in via Fiumazzo, è attiva la Stazione Ecologica in cui è sempre possibile conferire ogni rifiuto che risulti troppo ingombrante o di difficile differenziazione.

In ultimo dal Comune puntualizzano anche che i rifiuti quali scatole di cartone o simili, prima di essere immesse nei relativi cassonetti, devono essere ridotte di volume il più possibile al fine di evitare che gli appositi contenitori preposti si riempiano subito rendendo impossibile il conferimento per i successivi utenti.

Commenti

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  1. Scritto da Elisa

    Mettetele anche a Ravenna centro per piacere!!! Area Rocca Brancaleone via di Roma via Venezia E’ una vergogna! C’e’ un pellegrinare di auto che scaricano rifiuti da altre zone. Fate delle multe e salate.