“Dove abitano le parole” la rassegna che invita a scoprire le case e i luoghi degli scrittori

Un fine settimana in compagnia degli scrittori che sono nati o vissuti in Emilia-Romagna, da Ludovico Ariosto a Giovanni Pascoli, da Giosuè Carducci a Marino Moretti, da Matteo Maria Boiardo a Olindo Guerrini.

Scrittori di cui ci resta l’eredità culturale ma spesso anche l’eredità tangibile rappresentata da una casa – la loro casa – che conserva arredi, oggetti, memorie.

In altre situazioni le case non esistono più, ma esistono luoghi che di un autore ci parlano con grande intensità. Pensiamo alla Ferrara di Giorgio Bassani, alla Luzzara di Cesare Zavattini, alla “Bassa” parmense di Giovannino Guareschi, all’alto Appennino reggiano di Silvio D’Arzo.

Per promuovere e valorizzare questo particolare patrimonio culturale IBC organizza nei giorni 26, 27 e 28 maggio 2017 la terza edizione di “Dove abitano le parole. Scopriamo le case e i luoghi degli scrittori in Emilia-Romagna”.

Gli autori di cui si parlerà nel fine settimana sono 43 con eventi distribuiti su tutto il territorio regionale. Le iniziative proposte, tutte a ingresso libero, comprendono: reading, conferenze, passeggiate, mostre, visite guidate, spettacoli teatrali, laboratori di scrittura, merende.

A Ravenna il genius loci sarà Olindo Guerrini, recentemente celebrato da una mostra e una serie di incontri in Biblioteca Classense, e gli eventi si svolgeranno a Casa Guerrini a Sant’Alberto.

Ecco il ricco programma di eventi:

Venerdì 26 maggio 2017
Biblioteca aperta dalle 15.30 alle 18.30
ore 16.30 Ritrovare le parole … per raccontare
Concorso a squadre alla ricerca delle parole nascoste o perse del dialetto romagnolo.
A cura dell’Istituto Friedrich Schürr associazione culturale di promozione sociale, e della Pro Loco di Sant’Alberto

ore 20.45 Un paese vuole conoscersi, Sant’Alberto di Ravenna, proiezione a fini didattici per gli utenti del sistema bibliotecario Classense.
Tantissimi santalbertesi tra i protagonisti del filmato, nella Sant’Alberto del 1977, accompagnati dalla voce di Cesare Zavattini.

A cura dell’Associazione Amici di Olindo Guerrini: Sant’Alberto un paese vuole conoscersi

 

Sabato 27 maggio 2017
Biblioteca aperta dalle 9.00 alle 12.00
ore 11.00 Visita guidata in dialetto
Casa Guerrini e la mostra dedicata alle copie delle caricature di Olindo Guerrini, allestita nella stanza del Camino dove saranno esposti alcuni arredi dell’ufficio bolognese di Guerrini, donati dalle eredi alla casa paterna. A cura delle Donne di Parola di Sant’Alberto.

 

Domenica 28 maggio 2017
Biblioteca aperta dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00
ore 11.00 “Ateneo di ascoltazione” presentazione del libro di poesie di Matteo Nicolucci La sposa di cenere. Interverranno con l’autore Ivan Simonini delle Edizioni Il Girasole, Lorenza Franchetti, Presidente dell’associazione “Il Glicine” di Savarna, Angelamaria Golfarelli, poeta e prefatrice del libro e Franco Costantini, poeta e scrittore.

A cura dell’associazione “Il Glicine” di Savarna.
 

ore 15.00 Il fiume Reno: storie, profumi e sapori
proiezione a fini didattici per gli utenti del Sistema Bibliotecario Classense del filmato realizzato dai ragazzi delle scuole medie di Sant’Alberto. Il filmato è accompagnato da una breve presentazione a cura dei ragazzi e degli insegnanti del corso di musica. A seguire merenda per tutti.

A cura della scuola secondaria di primo grado C. Viali e della Pro loco di Sant’Alberto.
 

Tutti gli eventi sono a cura di: Istituzione Biblioteca Classense – Biblioteca O. Guerrini, Ufficio decentrato di Sant’Alberto, Associazione Istituto Friedrich Schürr, Pro Loco di Sant’Alberto, Il Glicine – Associazione Culturale – Ravenna, Associazione Amici di Olindo Guerrini: Sant’Alberto un paese vuole conoscersi, Donne di Parola, Scuola secondaria di primo grado “Corrado Viali” di Sant’Alberto, Società Operaia di Mutuo Soccorso, volontari e volontarie di Casa Guerrini.