Storia. Ravenna, alla Casa Matha l’incontro “Il popolo sovrano” con ospite Maurizio Maggiani

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Dopo aver presentato il suo ultimo libro, “L’amore”, un romanzo intimo sull’amore universale, Maurizio Maggiani torna a Ravenna per una conferenza dal titolo impegnativo, “Il popolo sovrano”. L’incontro con lo scrittore è in programma questo pomeriggio, sabato 9 febbraio, alle ore 17.30, presso l’Aula Magna della Casa Matha in Piazza A. Costa 3, nell’ambito delle celebrazioni per il 170° anniversario della “trafila garibaldina”. Il titolo richiama l’Articolo 1 della Costituzione in un periodo storico in cui molti leader attuali si appellano al popolo non per unire ma per dividere.

In Romagna, quest’anno, ricorre il 170° anniversario della “trafila garibaldina”, il salvataggio di Garibaldi dopo la caduta della Repubblica Romana, Repubblica che ci ha lasciato la prima Costituzione democratica e laica.

Molti sono i punti in comune tra la Costituzione della Repubblica romana e la Costituzione italiana del 1948. Per entrambe la “sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti previsti dalla Costituzione” (art. 1). Altri articoli della Costituzione mazziniana li ritroviamo nella Costituzione italiana.

Piero Calamandrei fa un nobile parallelismo tra l’Assemblea Costituente romana del 1847 e quella italiana del 1948. E si domanda “come i nostri posteri tra cento anni giudicheranno questa nostra Assemblea Costituente, se la sentiranno alta e solenne come noi sentiamo oggi alta e solenne la Costituente Romana, dove un secolo fa sedeva e parlava Giuseppe Mazzini”.

Mazzini, esattamente cento anni prima, nel 1849, guidò la Repubblica Romana che è il momento più rappresentativo delle sue capacità morali ed amministrative e la cui Costituzione assume, anche nell’interpretazione di Giovanni Spadolini, il ruolo di anticipatrice delle moderne Costituzioni democratiche europee oltre che di quella Italiana.

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