Arte. A Punta Marina la mostra di pittura di Vincenzo Auciello e Giorgio Esposito

Proseguono gli incontri alla Galleria d’arte interna al Terme Beach Resort di Punta Marina, curati dall’art director Andrea Petralia. Per gli ultimi dieci giorni di maggio, fino al 31, è in programma una mostra di due autori partenopei: la galleria tinge dei colori della natura visti con lo sguardo indagatore di Vincenzo Auciello e Giorgio Esposito, “due pittori figurativi di preziosità intensa – commentano gli organizzatori – che fotografano attimi irripetibili, raccolti in una tavolozza policromatica in un trionfo di colori il manifestarsi della natura.”

Scrive di loro il critico d’arte Filomena Volpe:

“Vincenzo Auciello predilige nature che più che “morte” sono veri inni alla vita. I suoi fiori e i boccioli che li coronano hanno una carica vitale tale da fare apparire le sue tele delle istantanee. Il realismo delle sue opere porta il visitatore a compiere un percorso immersivo. Catturati dalla nitidezza del tratto, dai colori tenui ma decisi, dalle sfumature e dalle ombre leggere, sembra quasi di camminare lungo siepi fiorite e roseti colorati, percependone magicamente a momenti il profumo.

Giorgio Esposito esprime la sua arte figurativa nei paesaggi. Scorci mozzafiato permettono allo spettatore di compiere continui viaggi alla volta di mete lontane. Si passa dalle “Calle” e dai ponticelli sospesi sull’acqua di Venezia alle distese vergini del Nord America fino alle vedute dei laghi canadesi.
Pochi elementi ma così realistici da fare immediatamente individuare il luogo raccontato dall’autore, come in una cartolina che ci stimola a partire per vedere dal vivo questi luoghi incantati. 

I colori ad olio usati da Esposito sono carichi, lucenti, vivi come nei rossi dei tramonti, nei verdi delle praterie, negli azzurri del cielo solcato da infinite sfumature. Ma l’artista napoletano sa dosare i colori quando vuole esprimere sentimenti diversi, come in “Maternità” dove i colori sono più tenui e passano in secondo piano, carichi solo della tenerezza dell’abbraccio e dello sguardo di una mamma per il suo bambino”.

“Questi due artisti napoletani – aggiungono gli organizzatori – sono l’espressione della curiosità e della vivacità intellettuale dell’ambiente in cui vivono e operano. Inevitabile, quindi, che un ambiente tanto ricco e carico di sentimenti pervada l’animo, per sua natura più ricettivo, di questi artisti. Non solo sanno trasportare sulla tela tali emozioni ma, da figurativi di eccellenza, lo fanno in maniera magistrale”.

La mostra – realizzata grazie alla sensibilità e alla collaborazione di Art e Parquet di Godo di Russi – resterà aperta tutti i giorni 24 ore su 24.