Ravenna Festival. Un’opera Rock per Sognare: Shine! Pink Floyd Moon di Micha van Hoecke

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“I Pink Floyd? Una musica che ha un’anima…”: è questo che ha ispirato il celebre coreografo e regista russo-belga Micha van Hoecke nel creare Shine! Pink Floyd Moon, quella che lui definisce “un’opera rock”, sulle indimenticabili canzoni della leggendaria band inglese. Un viaggio nel mondo della luna con Micha van Hoecke, i Pink Floyd Legend e la Compagnia Daniele Cipriani è quello che propone il Ravenna Festival al Palazzo Mauro de André, oggi, sabato 8 giugno alle 21.30.

Punto di partenza nella creazione di Shine! Pink Floyd Moon è il celeberrimo brano Shine On You Crazy Diamond in cui i quattro Pink Floyd – al secolo Roger Waters, Nick Mason, Richard Wright e David Gilmour – rendevano omaggio al loro compagno Syd Barrett, che si era perso nelle regioni sconosciute della “luna”, intesa come malattia mentale. Syd è interpretato da Denys Ganio, già étoile del Balletto di Marsiglia ed interprete dal famoso Pink Floyd Ballet di Roland Petit, balletto cult che debuttò nel 1973, in piena epoca pop, con la band inglese che suonava dal vivo.

C’è quindi un filo sottile che lega il passato al presente. Non a caso, Syd/Ganio avrà un alter ego giovane e guizzante. Accompagnato dal sound psichedelico, ipnotico, in qualche maniera astrale e dalle liriche ammalianti dei Pink Floyd, interpretati dal vivo dall’acclamata band italiana Pink Floyd Legend, e danzato dai solisti e corpo di ballo Compagnia Daniele Cipriani, SHINE! è dunque un viaggio nel mondo della luna: non solo (o forse non più) luogo di follia e senno smarrito, bensì simbolo della poesia, della fantasia, della vita stessa. Un sapiente gioco di luci, laser e videoproiezioni trasformano lo spazio scenico in una surreale luna abitata da personaggi come il “doppio” di Syd (il ballerino Mattia Tortora), una specie di Pierrot Lunaire, l’essere crepuscolare che catturò la fantasia di Arnold Schönberg. Visioni oniriche che s’incrociano per creare mondi siderali, eppure molto vicini… perché dentro di noi.

“È la mia autobiografia che racconta anche la vita di ogni uomo”, ci spiega ancora Micha van Hoecke, regista e coreografo dello spettacolo “la storia delle nostre vite che procedono a cicli, con un movimento circolare come quello della musica e della danza delle stelle, della rotazione della luna: un moto scandito da un continuo processo di nascita-morte-rinascita.” E aggiunge: “La vita non è altro che la stoffa dei sogni di cui scriveva Shakespeare, una stoffa che viene continuamente ordita, tramata, disfatta e ritessuta. SHINE! è un lavoro intriso di speranza, in cui la fantasia diventa l’arma per combattere il materialismo che imperversa, il potere e le brame che incombono oggi.” Shine! Pink Floyd Moon, con un cast complessivo di una trentina di componenti, è prodotto da Daniele Cipriani Entertainment e Menti Associate di Gilda Petronelli, in coproduzione con Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi.

Dopo la prima al Ravenna Festival l’8 giugno il tour estivo proseguirà: il 24 luglio ad Assisi, il 27 luglio al Teatro Antico di Taormina, il 2 agosto all’Armonie d’Arte Festival, il 5 settembre al Teatro Romano di Verona, il 7 settembre allo Sferisterio di Macerata per proseguire, a partire da novembre, con la stagione 2019/2020 nei maggiori teatri italiani. Lo spettacolo è realizzato con il contributo di CNA Ravenna in collaborazione con ARCO Lavori. Info e prevendite: 0544 249244 – www.ravennafestival.org

Biglietteria serale al Pala de André dalle ore 19: tel. 3332009711 Biglietti: da 15 euro (ridotti 12) a 42 euro (ridotti 38) ‘I giovani al festival’: fino a 14 anni, 5 euro (ad esclusione del I settore); da 14 a 18 anni e universitari (under 30), 50% tariffe ridotte. Il servizio navetta gratuito per il Palazzo de Andrè, realizzato con il contributo di Tecno Allarmi Sistemi, percorrerà 2 volte la tratta Stazione – Palazzo M. De André, con partenza da Piazza Farini, alle ore 20.30 e 20.45. Al termine dello spettacolo due corse riporteranno gli spettatori al capolinea.

 

Shine! Pink Floyd Moon

coreografia e regia di Micha van Hoecke musica dal vivo eseguita dai Pink Floyd Legend solisti e corpo di ballo Compagnia Daniele Cipriani prima assoluta

Compagnia Daniele Cipriani
guest Denys Ganio
solisti e corpo di ballo Alessandro Burini, Andrea Caleffi, Benedetta Comandini, Umberto Desantis, Susanna Elviretti, Maria Vittoria Frascarelli, Mattia Ignomiriello, Ilaria Grisanti, Marco Lo Presti, Francesco Moro, Davide Pietroniro, Lara Rocco, Madoka Sasaki, Mattia Tortora maître de ballet Stefania Di Cosmo assistenti al coreografo Miki Matsuse, Stefania Di Cosmo e Riccardo Di Cosmo.

Micha van Hoecke
Danzatore, attore, coreografo e regista. Nasce a Bruxelles da un pittore belga e da una cantante russa. Studia danza classica con Olga Preobrajenskaya, danza con le compagnie di Roland Petit e, in seguito, di Maurice Béjart di cui dirigerà la celebre Scuola Mudra a Bruxelles. Nel 1981 cura le coreografi e di film Bolero di Claude Lelouch e fonda l’Ensemble Micha van Hoecke. Firma coreografie e regie d’opera per i maggiori teatri lirici e festival italiani e all’estero. Nel 1999 diventa Direttore del Ballo e coreografo del Teatro Massimo di Palermo rimanendovi cinque anni. Particolarmente intense le sue collaborazioni con Ravenna Festival, dove cura la regia di molte opere, crea diversi balletti e riceve nel 2016 il Premio Ravenna Festival. Di lunga data il sodalizio artistico con Riccardo Muti per cui fi rma le coreografie di molte opere, tra cui Ifigenia in Aulide (2002) e Moïse et Pharaon (2003) che inaugurano le stagione d’opera della Scala e Nobilissima visione (2012) per Ravenna Festival. Crea inoltre le coreografie, eseguite dal suo Ensemble, per il Concerto di Capodanno 2005 alla Fenice. È Direttore del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma dal 2010 al 2012, dove firma molte regie e coreografie. La sua attività continua intensamente negli ultimi anni per arrivare a quest’ultima creazione: Shine! Pink Floyd Moon, in prima mondiale al Ravenna Festival.

Pink Floyd Legend
Nati nel 2005, sono riconosciuti, da pubblico e critica come il gruppo italiano che rende il miglior omaggio alla musica dei Pink Floyd. Solo negli ultimi tre anni, si sono esibiti davanti a più di 60.000 spettatori. Memorabile l’esecuzione dal vivo nel 2014, in prima mondiale assoluta, dell’album The Final Cut in occasione delle celebrazioni per il 70° anniversario dello Sbarco di Anzio, alla presenza dello stesso Roger Waters. Dal 2012 ad oggi, sono l’unica band che ripropone la celebre suite Atom Heart Mother nei teatri e nei festival più famosi di Italia. I Legend si sono esibiti in luoghi prestigiosi, come lo Sferisterio di Macerata o il Teatro Romano di Ostia antica dove hanno proposto l’inedito Live At Pompeii. Nel 2016 a Roma dedicano al gruppo inglese il “Pink Floyd Legend Day” con ospiti di eccezione tra cui il giornalista Carlo Massarini e, nell’edizione 2017, i tre musicisti che affiancarono i Pink Floyd nel tour di The Division Bell, Gary Wallis, Claudia Fontaine e Durga Mc Broom. Dal 2018, il gruppo è in tour, riscuotendo ovunque il “tutto esaurito”, con la nuova produzione di Atom Heart Mother con coro e orchestra.

Fabio Castaldi basso, voce Alessandro Errichetti chitarra, voce Emanuele Esposito batteria Simone Temporali tastiere, voce Paolo Angioi chitarra acustica, elettrica e 12 corde, basso, voce con Michele Leiss sassofono, Martina Pelosi, Sonia Russino, Giorgia Zaccagni cori Andrea Arnese screen footage & audio effects

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