Mostre. ‘Il ventre delle barche’: al Magazzino del Sale 30 opere di Giuseppe Bedeschi

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In occasione del 40esimo anniversario della sua attività artistica, iniziata a 20 anni con la Mail Art, il pittore lughese Giuseppe Bedeschi presenta la mostra personale dal titolo Il ventre delle barche. Ad ospitare l’evento espositivo dal 14 aprile al 27 maggio, in uno degli scenari di maggiore suggestione marinara dell’antica città salina di Cervia, sono gli spazi del Magazzino del Sale Darsena, aperti di recente al pubblico dopo un attento restauro.

All’inaugurazione, in programma sabato 14 aprile alle 17.30, interverranno, oltre allo stesso autore, il critico d’arte e scrittore, Gian Ruggero Manzoni, e l’assessore alla cultura del Comune di Cervia, Michela Lucchi. Le tele di Giuseppe Bedeschi presentate in questa mostra suggeriscono silenzi primordiali, in un lento e costante viaggio tra colori ed emozioni. Opere naviganti pronte a salpare, ad immergersi in un mare d’emozioni. Siamo tutti viaggiatori, trasportati nella pittura spirituale di questo artista, tra pace e tranquillità e un profondo sentimento di speranza. Queste opere d’arte naviganti sono pronte a salpare e inondarci d’emozioni…

Scrive al riguardo Gian Ruggero Manzoni sul catalogo della mostra: “… L’uomo, sulla sua barca, è deciso a raggiungere la propria meta nella consapevolezza che toccherà a lui remare perché a nessuno altro sarà concesso di prendere il suo posto; comunque, se non avrà coscienza di dove e come condurla, egli non approderà a nessun porto, cioè se non sarà consapevole di dove e come dirigere la coscienza, e di prenderne conoscenza, anzi, rischierà di perdersi, oppure di approdare in un luogo sbagliato…”

“In ognuna delle mie barche – dice l’autore – è presente una parte di me, la mia interiorità, la parte più intima della mia anima. Il tema della barca mi è molto caro, lo scoprii da giovane vedendo un’antica barca romana in un museo, ne rimasi affascinato. Ne dipinsi alcune, in una versione molto più realistica e molto meno colorata rispetto a oggi, poi mi dedicai ad altri soggetti, fino a quando dal mio inconscio non riemerse prepotentemente questa figura inedita di barca sospesa nelle nostre acque vallive, quelle del Delta del Po. Da qui la serie che espongo al Magazzino della Darsena di Cervia, una sede che ho ritenuto particolarmente adatta in quanto ricca di suggestioni e rimandi marini. Mi auguro di riuscire a trasmettere al pubblico i sentimenti e le emozioni che mi derivano da questo viaggio immaginario che vede la barca assurgere a simbolo della mia interiorità, della mia anima sospesa nel luogo della memoria, in quella dimensione onirica dove il cielo, l’acqua, la terra e ogni altro elemento finiscono col fondersi avvolgendo l’immagine in una dissolvenza dalle atmosfere liquide improntate a surreale metafisicità”.

Giuseppe Bedeschi nasce a Lugo di Romagna il 3 aprile del 1958. Inizia il suo percorso artistico nel 1978 attraverso la poesia visiva e la Mail Art. Successivamente si rivolge alla pittura, manifestando una forte propensione per l’ espressionismo astratto e per l’informale, il cui linguaggio sa tradurre visivamente gli avvenimenti interiori e le risposte indefinite agli interrogativi sullo scorrere del tempo, sulla vita e sulla morte. Dal 1980 opera attivamente dedicandosi a numerose iniziative culturali ed esponendo in svariate mostre collettive e personali, in Italia e all’estero.

La mostra Il ventre delle Barche gode del patrocinio del Comune di Cervia. Il catalogo è della casa editrice Edit di Faenza. Il ventre delle Barche. Orari della mostra: dal 14 aprile al 17 maggio sabato, domenica e festivi ore 10 -12.30 e 15.00-18.30.

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