Controlli in pineta e nelle colonie. Espulsi 7 stranieri irregolari. Sequestrate 32 dosi di cocaina

Sette stranieri irregolari espulsi, 32 dosi di cocaina e 130 grammi di hashish sequestrati. Sono questi gli esiti di una maxi-operazione condotta nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza, dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Locale di Cervia e che ha interessato tre colonie in stato di abbandono a Tagliata, un casolare in disuso in via Bova ed un tratto di pineta a Pinarella.

Nel corso dei controlli, scattati alle prime ore del mattino, i Finanzieri e gli Agenti della Polizia Locale hanno setacciato gli edifici abbandonati, trasformati in bivacchi di fortuna ed in condizioni di degrado, controllando undici soggetti.

Sette stranieri di origine nordafricana senza fissa dimora e sprovvisti di validi documenti di riconoscimento, sono stati accompagnati presso la Questura ed il Comando della Polizia Locale di Ravenna per essere identificati.

Le verifiche eseguite dall’Ufficio Immigrazione della Questura hanno permesso di accertare che si trattava di soggetti che, oltre ad essere gravati da precedenti di polizia per reati predatori ed in materia di stupefacenti, non erano in regola con le norme in materia di immigrazione. Pertanto, il Prefetto di Ravenna ha emesso nei loro confronti un decreto di espulsione dal territorio italiano.

Nell’ambito dei controlli i Finanzieri di Cervia, grazie all’ausilio dell’infallibile fiuto delle unità cinofile delle Fiamme Gialle di Ravenna, hanno rinvenuto 32 dosi di cocaina e 130 grammi di hashish, occultati all’interno di nascondigli ricavati nell’area pinetale ed immediatamente sottoposti a sequestro.

Gli Agenti della Polizia Locale di Cervia, che nell’occasione si sono avvalsi anche di un drone per il controllo dell’area ispezionata, hanno recuperato 6 biciclette di dubbia provenienza, che sono state portate al deposito comunale. La Polizia Locale cervese ha inoltre avviato l’iter per assumere i necessari provvedimenti amministrativi nei confronti dei proprietari degli immobili abbandonati, affinché vengano messi in sicurezza gli edifici per evitare nuove intrusioni.