Giovannini, dell’Ausl ravennate, nuovo presidente dell’AIPO. I progetti nel campo della pneumologia

giovedì 29 giugno 2006

Michele Giovannini, dirigente medico dell’unità operativa di Pneumologia Aziendale di Lugo è stato eletto presidente del consiglio regionale dell’Associazione Italiana dei Pneumologi Ospedalieri (Aipo).
La nomina del dottor Giovannini, responsabile del Servizio di Allergologia Respiratoria della Azienda USL di Ravenna, è un importante riconoscimento della nostra pneumologia, nata a Conselice negli anni ’70, trasferita a Lugo nel 1997 e diretta, fino alla sua prematura scomparsa, dal dottor Edoardo Spada.

Il reparto di pneumologia ha mantenuto la convenzione con l’Università di Ferrara e Giovannini ha un insegnamento nella scuola di Specializzazione in Tisiologia e Malattie dell’Apparato Respiratorio diretta dal Prof. Alberto Papi. Sono quindi stati possibili contatti internazionali con gruppi inglesi (Southhampton), francesi (Montpellier) e americani (Johns Hopkins di Baltimora) che sono all’avanguardia nella ricerca delle malattie respiratorie allergiche.

In questo ambito è partita da alcuni mesi una sperimentazione clinica, limitata a soggetti affetti da asma allergica grave, con un nuovo farmaco, l’Omalizumab, nato dall’ingegneria genetica, che consente di bloccare gli anticorpi IgE circolanti nel sangue che scatenano i sintomi dell’allergia e gli episodi asmatici.

All’interno delle attività del reparto, da alcuni anni è funzionante un Centro Aziendale per lo studio della sindrome delle apnee durante il sonno, diretto dal Dr. Umberto Priolo. Utilizzando uno strumento molto sofisticato, il polisonnigrafo, vengono registrate tutte le anomalie cardio-respiratorie durante le ore notturne; i pazienti con quadri patologici vengono poi trattati con ventilazione meccanica con maschera nasale durante il sonno.

Oltre alla attività istituzionale, Giovannini fa parte del gruppo di lavoro che, in collaborazione con l’Agenzia Sanitaria Regionale, sta scrivendo le regole per l’Accreditamento della specialità, lavoro fondamentale per i piani di sviluppo di una sanità più moderna e vicina alle esigenze dei cittadini, con standard di qualità sempre più elevati.

In questo contesto si colloca il piano di riorganizzazione della rete pneumologica aziendale sul territorio ravennate in avanzata fase di stesura e che, grazie all’arrivo del dottor Piero Candoli dall’ospedale di Cesena, avvierà il potenziamento dell’endoscopia respiratoria. Verrà inoltre predisposta una struttura finalizzata al monitoraggio dei pazienti più gravi, sofferenti di patologie invalidanti respiratorie come la broncopneumopatia cronica ostruttiva, con letti attrezzati per il trattamento della insufficienza respiratoria cronica.