Blocco auto/3. Ancisi propone misure alternative

giovedì 11 gennaio 2007

“Inceneritori, centrali elettriche, industrie, attività portuali, impianti di riscaldamento rappresentano a Ravenna un insieme devastante di tale natura e vastità che organizzare una battaglia cruenta solo contro gli automobilisti, e solo perché è più facile e spettacolare, rappresenta un’azione esclusivamente velleitaria e demagogica”. Il capogruppo di Lista per Ravenna, Alvaro Ancisi, interviene così sulla prima giornata di blocco della auto.
Attraverso un’interrogazione scritta il consigliere di opposizione specifica che “non concesso che l’operazione sia valida, la sua attuazione potrebbe, sulla base anche di quanto applicato in altri Comuni, essere ispirata a qualche criterio logico. Di seguito, se ne propone alcuni, chiedendo di conoscere se la Giunta comunale li condivide ed intende sostenerli”. Ancisi propone: “percorsi esenti dal blocco, per indirizzare ed educare gli utenti della strada verso l’utilizzo dei parcheggi esterni al centro. I parcheggi fuori dalle mura storiche e soprattutto i grandi parcheggi più esterni al centro storico meriterebbero di essere raggiungibili attraverso percorsi prestabiliti esenti dal blocco”; “rendere gratuiti nei giorni del blocco gli autobus pubblici in modo da incentivare gli automobilisti a servirsi del mezzo pubblico, con possibili benefici promozionali rispetto al loro scarsissimo uso corrente”; “esentare gli over 65”.