Vaste proteste in rete per un’iniziativa di Forza Nuova fra Russi e Bagnacavallo

L’emittente bolognese Radio Città del Capo per prima ha sostenuto che domani sarebbe in programma un raduno neofascista di Forza Nuova nel Ravennate. E la conferma arriva su Facebook, sul profilo di Raffaello Mariani, capo regionale di Forza Nuova. Altre fonti di stampa parlano di una location a Cortina, a metà strada fra Russi e Bagnacavallo. Subito è partito sui social network il tam tam su questa vicenda con tanti post più o meno indignati. E ora c’è anche la presa di posizione ufficiale del PD di Russi e dell’ANPI provinciale. 

“Appresa la notizia da organi di stampa di un “Raduno Neofascista” che avrà luogo nel territorio del Comunale di Russi – si legge in una nota dell’Unione comunale del PD di Russi – il Partito Democratico di Russi non può che esprimere tutta la propria contrarietà e il proprio sdegno per iniziative come questa che richiamano implicitamente o esplicitamente, tramite simboli, conferenze e altre attività di divulgazione, un’ideologia politica di estrema destra. Questa infatti, non solo risulta antitetica ai valori che contraddistinguono da sempre il Partito Democratico, ma si contrappone agli ideali stessi che ispirarono la Resistenza durante la guerra e che divennero e restano, principi fondanti della Costituzione e della coscienza dei cittadini del nostro territorio. Pertanto, ribadiamo il nostro impegno nel promuovere iniziative rivolte alla comunità di Russi, che valorizzino un’autentica cultura democratica e antifascista e il ricordo, al di là di qualsiasi visione distorta della storia, di chi si è sacrificato contro ogni forma di totalitarismo e di sopraffazione.”

 

“Ravenna, la città di Bulow, di Zaccagnini, del professor Montanari e di tanti altri antifascisti – si legge in una nota dell’ANPI – condanna ogni legame con Forza Nuova, sia ideale che territoriale, invitando invece a manifestare per i nostri martiri del Ponte degli Allocchi, di Camerlona, di Savarna le cui celebrazioni si fanno proprio in questi giorni. L’ANPI invita tutti a non accettare provocazioni e a isolare chi pratica una politica fascista foriera di totalitarismi e di lutti ancora vivi.”