Mingozzi a Camerlona e Savarna: “Difendere il patrimonio antifascista contro i fanatismi”

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Il presidente provinciale dell’Anpi Ivano Artioli, i vertici Anpi di Mezzano e Savarna, il vicesindaco di Ravenna Giannantonio Mingozzi e l’assessore alla Cultura del Comune di Lugo Anna Giulia Gallegati, hanno reso omaggio ieri, prima a Camerlona e poi a Savarna, ai martiri delle stragi del 26 agosto di settanta anni fa.

Si tratta di Aristide, Luciano e Nello Orsini, Erminio Salvatori, Pietro Lucci, Lino Mascanzoni, Angelo Lolli, Stefano Miccoli, Vincenzo Zanzi, Giuseppe Fiammenghi e Ivo Calderoni. “Undici giovani ravennati e lughesi – li ha ricordati Mingozzi – vittime di due degli eccidi tra i più crudeli ed efferati compiuti dal nazifascismo nella nostra provincia”. Mingozzi ha ricordato “in particolare la famiglia Orsini, repubblicani e mazziniani, Luciano, 22 anni, Nullo, 30, e Aristide, 45, tutti impiccati a Savarna.

 

Queste manifestazioni non servono per mettere in pace la nostra coscienza ma per manifestare un antifascismo che va difeso giorno per giorno contro rigurgiti e fanatismi intollerabili, soprattutto oggi in presenza di una crisi economica e del lavoro che mina le risorse materiali e morali dei più giovani. Non è accettabile il tentativo di mettere sullo stesso piano chi combatteva per la libertà e chi invece per negare ogni diritto civile, chi difendeva la giustizia e chi il privilegio, chi sognava la Repubblica e chi sosteneva il fascismo. Pietà e rispetto per i morti non si negano ma l’inconciliabilità tra i principi resta.

 

Il tempo trascorso stempera le passioni ma non può cancellare la linea che divide tutt’oggi la democrazia dalla violenza e dall’intolleranza in Italia e in tutto il mondo. Lo diciamo proprio a coloro che ricordano a Ravenna la memoria del gerarca fascista Ettore Muti, senza spendere una parola di cordoglio, prete compreso, sul sacrificio dei tanti giovani concittadini giustiziati da quelle bande fasciste e da quegli uomini che sostenevano ideali di morte e di soppressione di ogni principio di libertà”.

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