Piccola serra di marijuana sul terrazzo e un 1 kg già pronto in casa, arrestato faentino

Il giovane era nel mirino degli investigatori per la sua "passione" per le scritte grafiche che imbrattavano diversi palazzi del centro, opere comprese. Gli agenti in realtà stavano cercando le bombolette di vernice

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Nel primo pomeriggio di ieri, martedì 26 agosto, il personale della Polizia di Stato – Commissariato P.S di Faenza- ha tratto in arresto L.T.F., faentino, classe 1992, disoccupato, per detenzione ai fini di spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti del tipo marijuana, per un quantitativo di oltre 1kg. di sostanza che il ragazzo deteneva nella sua abitazione nel centro di Faenza, dove vive insieme alla madre e alla sorella, unitamente a diverse piante di marijuana coltivate nel terrazzo, in piena florescenza, già pronte per essere lavorate e immesse nel mercato.

L’arresto è giunto dopo un’articolata attività investigativa svolta dal personale del Commissariato manfredo in relazione a numerose scritte, riportanti frequentemente il logo “cream” e “jesus”, vergate diffusamente su diversi palazzi del centro cittadino, anche di carattere storico-artistico – si rileva in particolare l’imbrattamento dell’opera a graffite realizzata nel 2012 dal noto artista Prof. Goffredo Gaeta, presente nel locale sferisterio del circolo sportivo Macrelli e raffigurante una scena dell’antico gioco del bracciale.

Il personale di questo Commissariato, con una capillare e costante attività d’indagine, è riuscito a raccogliere solidi elementi probatori a carico di L.T.F., giovane incensurato faentino, disoccupato e con la passione per la grafica. L’autorità giudiziaria competente, sulla scorta dell’indagine effettuata dalla Polizia di Faenza, ha quindi emesso un decreto di perquisizione a carico del giovane inerente il reato di “imbrattamento e deturpamento di beni immobili altrui”, con la finalità di rinvenire, in particolare, bombolette di vernice, disegni e quant’altro compatibile  e riconducibile a quanto utilizzato per danneggiare gli edifici del centro cittadino.

Nella tarda mattinata di ieri il personale del Commissariato di P.S. di Faenza ha dato esecuzione al mandato di perquisizione rinvenendo all’interno dell’abitazione di L.T.F.  oltre un centinaio di bombolette di vernice, diluenti e diversi grafici ed appunti di rilevante interesse investigativo; ma, oltre a questo, e con grande sorpresa, i poliziotti hanno trovato oltre un Kg. di sostanza stupefacente del tipo marijuana, rinvenuta in varie zone dell’abitazione perquisita e delle sue pertinenze, camera da letto, ripostiglio, garage, balcone e contenuta, in parte in diversi e numerosi sacchetti di cellophane e hanno trovato inoltre, ben disposte sul balcone, una decina di piante già grandi di marijuana, pronte per essere lavorate ed immesse nel mercato, e un paio ancora piccole, una piccola quantità di sostanza stupefacente di tipo cocaina in due confezioni in cellophane termosaldate, una mazzetta di denaro di 1000 euro ca. e un bilancino di precisione. Un ulteriore particolare : è stato rinvenuto e sequestrato nell’abitazione del giovane anche un cartello di segnaletica stradale di videosorveglianza di proprietà della Polizia Municipale di Ravenna, decorato con alcuni graffiti, che, dopo gli opportuni accertamenti, verrà restituito all’Ente di appartenenza. 

L.T.F.,  accompagnato presso questi Uffici per il foto segnalamento e gli atti di rito,  al termine delle indagini e degli accertamenti, è stato tratto in arresto per il reato di detenzione e coltivazione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Ravenna, Dott.ssa GARGIULO, ha disposto che l’arrestato venisse trattenuto presso le celle di sicurezza di questo Commissariato, in attesa del processo con rito per direttissima che si svolgerà nella mattinata odierna presso il Tribunale di Ravenna.

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