Celebrati i fratelli Spazzoli: interventi di Mingozzi, Balzani e Samorì

La sala gremita del circolo repubblicano “Tonino Spazzoli” di Coccolia ha onorato la celebrazione dei fratelli Spazzoli, medaglie d’oro e d’argento al valore militare, martiri antifascisti, che si è svolta domenica sera. Promossa dalle associazioni mazziniane di Ravenna e Forlì e dai rispettivi municipi, ha visto la prolusione di Roberto Balzani che ha voluto inserire nel contesto della Resistenza romagnola due figure straordinarie ed esemplari nella storia del patriottismo italiano.

“Un parallelo eccezionale quello che si può tracciare tra la vicenda famigliare degli Spazzoli e quella trafila garibaldina del 1849 che ha attraversato le nostre terre dando inizio al Risorgimento” ha sottolineato Balzani ricordando anche tutti coloro che a Forlì sostennero con grave pericolo per la loro vita  la causa della libertà e della democrazia repubblicana.

Il vicesindaco di Ravenna Giannantonio Mingozzi nel suo intervento ha ricordato anche i fratelli Orsini e l’eccidio di Savarna, Arnaldo Guerrini, Aurelio Orioli al quale recentemente è stata dedicata una piazza a S. Pietro in Vincoli, a poca distanza dal cippo degli Spazzoli in via Ravegnana: “tutta la Romagna è stata attiva e partecipe delle lotte civili e partigiane alle quali dobbiamo lo stato democratico, ma abbiamo il compito di  dimostrarci all’altezza di queste testimonianze che vanno tutelate con orgoglio ma anche con un impegno politico onesto e pulito”.

Sara Samorì assessore del comune di Forlì ha ringraziato gli organizzatori “per aver scelto come data di questa cerimonia il giorno in cui si celebra il 70’ anniversario della liberazione di Forlì”. La serata, introdotta dal presidente dell’AMI regionale Pietro Caruso ha visto anche l’intervento di Carlo Simoncelli presidente della cooperativa Goffredo Mameli.