Al Magazzino Darsena di Cervia due serate di musica e performance artistiche con il progetto Magma

Domenica 28 dicembre 2014 e domenica 4 gennaio 2015 dalle 18.00 alle 24.00

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Un edificio storico e simbolo di Cervia come il “Magazzino Darsena” verrà aperto per due serate per ospitare il progetto Magma. Domenica 28 dicembre e domenica 4 gennaio dalle 18.00 alle 24.00 Magma e gli artisti coinvolti svilupperanno installazioni ed eseguiranno performance artistiche che parlano del sale e che si legano all’immagine dell’edificio.

“Il Magazzino ‘Darsena’ è un importante esempio di archeologia industriale. Tutti sanno che è li fermo da un sacco di anni – commentao da Magma – . Pochi sanno cosa ci sia dentro. Pochissimi possono entrare. Con i mattoni rossi corrosi dal tempo, il tetto nero che lo schiaccia a terra, i vetri sporchi che non lasciano guardare all’interno, la gente ci passa davanti tutti i giorni e quasi non se ne accorge. L’obiettivo delle serata è rivalutare l’edificio in disuso da anni dando la possibilità ai visitatori di apprezzare un movimento culturale locale e le opere degli artisti emergenti protagonisti.
Si cercherà di avvicinare sempre più momenti concettuali, artistici, innovativi al nostro territorio, cercando di creare un contesto sempre più equilibrato e meno distante dalla gente.
In particolare vorremmo dare “contemporaneità” alla nostra tradizione, valorizzando luoghi e patrimoni storici locali”.

Nelle due date saranno presenti delle opere esposte da artisti locali: le pitture di Enrico Minguzzi, le fotografie di Luca Piras, Lorenzo Mini, Bustacchini Nicola “Rospo”, Veronica Datri, Andrea Fiumana, Carolina Martines e le installazioni di Simone Tribuiani.

Il 28 dicembre ci saranno anche due performance artistiche. La prima è di Daniele Guerrini e Tristan Viecelli, artisti con base a Milano in arte Heith, freschi di release in 12″ su Haunter Records, dopo alcune date all’estero e in giro per l’Italia  accompagneranno la mostra con un djset fra dub e rumori di qualità.

A seguire come performance di chiusura ci sarà Von Tesla, il nuovo progetto di Marco Giotto, si basa sulla manipolazione di sintetizzatori sequenziali registrati su cassetta, filtrati e riprodotti, sostenuti da una tessitura di rumori e suoni raffinati di ricerca. Di recente è stato ospite dei più importanti festival italiani di musica elettronica come NODE Festival, Flussi e roBOt Festival. Marco Giotto ha lavorato per la Galleria degli Uffizi, Ferrari, Hugo Boss, McLaren e molti altri clienti in Europa, Hong Kong e Brasile collaborando come sound designer con Roberto Fazio (creative director, interaction e visaul designer) e Apparati Effimeri (collettivo di video mapping).

Durante la serata sarà possibile degustare una birra artigianale di qualità: OI, birra fatta con orzo di origine italiana coltivato sulle rive del fiume Oglio.

La serata sarà replicata nella stessa location anche domenica 4 gennaio allo stesso orario. Saranno coinvolti altri artisti, tra i quali volti noti come Matteo Scaioli (sintetizzatori analogici, system suna-trig, percussioni) e David Loom (live visual design, lumodesk, riprese originali e montaggio) con percussioni e immaginari luminosi dialogano tra loro nella performance ”La Machina Parlante”.
I ritmi e le sonorità suonate interamente dal vivo da Matteo Scaioli (senza l’ausilio di computer) – mediante una originale e personale combinazione di sintetizzatori analogici (system suna-trig), strumenti elettronici e percussioni giapponesi – ispirano e vengono ispirate dalle suggestioni visive prodotte in modo estemporaneo da David Loom e grazie alle sue riprese effettuate durante viaggi e utilizzo di droni.

Massimo Ottoni il primo italiano a presentare al pubblico nel 1998 la tecnica, oramai nota, della sand-art e che nel 2006 ha ideato e costruito un nuovo banco che gli permette di disegnare senza che le mani appaiono sullo schermo di proiezione, originando grazie all’uso di vari strumenti, segni che lo rendono unico e inconfondibile nello stile.

Caterina Barbieri ragazza Bolognese presenta il suo album di debutto Vertical (Cassauna/Important Records 2014), interamente basato su suoni del sintetizzatore modulare Buchla e voci. Vertical, prodotto tra l’Elektronmusikstudion e la Royal University of Music di Stoccolma, è una meditazione sulle forme d’onda primarie e la poliritmia delle armoniche stilizzate in minimali architetture di tempo e spazio, nel confine tra holy minimalism e drone.

Durante la serata sarà possibile degustare i vini dell’azienda agricola “Enio Ottaviani” di San Giovanni in Marignano (Rimini), che produce un ottimo Sangiovese Superiore ai vertici dell’enologia nazionale.

L’evento non è a scopo di lucro, viene supportato dal Comune di Cervia, associazioni e attività private. La direzione artistica e l’organizzazione è curata da Alex Montanaro (27) e Ambrogio Sarni (33), giovani cervesi proprietari del marchio MAGMA *.
* MAGMA sono alcuni ragazzi romagnoli appassionati di arte, musica e moda che si sono uniti nel 2014 per dar vita a “una creatura nuova e ipnotica, un unico flusso composto da frammenti sonori, emozioni e gente miscelata a visioni psichedeliche.” L’obiettivo del progetto sta nel coinvolgere artisti emergenti di varie categorie, che vogliano veicolare la propria arte ed immagine tramite situazioni sempre nuove e diverse , non estreme ma all’avanguardia.

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