Isis, foreign fighter arrestato a Ravenna: il plauso del sindaco alle forze dell’ordine

È stato arrestato ieri dalla Digos Noussair Louati, 27 anni, tunisino residente a Ravenna, accusato di essersi arruolato nell’Isis e in procinto di partire per la Siria. L’uomo, sposato con una donna italiana, aveva già tentato un primo viaggio in marzo, fallito per il diniego del consolato al rilascio del passaporto.
Abbandonata l’idea di raggiungere la Siria passando dalla Turchia, Louati era in procinto di partire per la Germania.

Sulla sua pagina Facebook, il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci commenta così la notizia dell’arresto: “Ho telefonato al Prefetto per dire grazie alle forze dell’ordine per l’arresto del sospettato di essere un foreign fighter dell’Isis”.

Ma anche l’opposizione è intervenuta sull’argomento. Alberto Ancarani, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, chiede formalmente alla Presidenza del Consiglio comunale e al Sindaco che egli oggi, in apertura di seduta consiliare, “riferisca al consiglio stesso tutto quanto possibile in merito all’arresto di un probabile esponente Isis avvenuto nella serata del 21 aprile a Ravenna”.

Il grazie alle forze dell’ordine arriva anche del deputato leghista Gianluca Pini che si complimenta in particolare “con i ragazzi della Digos, sempre attenti e sul pezzo, e con il questore Mario Mondelli, un uomo che rappresenta una garanzia costante per la sicurezza del territorio e che, con il comandante dei carabinieri Massimo Cagnazzo, dimostrano che una vera collaborazione interforze può dare risultati importanti per il contrasto alla criminalità organizzata”.