Beccati dai carabinieri a fare scritte sui muri, due giovani dopo la denuncia ripuliscono il tutto

Episodio a lieto fine quello che si è consumato a Lido Adriano in viale Rossini, dove una pattuglia della locale Stazione Carabinieri nel corso di un servizio di vigilanza del territorio si è imbattuta, il 23 aprile sera, in una coppia di cittadini macedoni, poco più che diciottenni, che con l’utilizzo di una bomboletta spray stavano imbrattano il muro di una abitazione.

Alla vista dei militari hanno tentato la fuga ma la prontezza dei Carabinieri ha permesso di rintracciarli nelle immediatezze e di accompagnarli in Caserma: le scritte non riportavano particolari messaggi politici o di altro tenore rilevante, eccezion fatta per una frase proprio contro le forze dell’ordine “sbirri di m…” come purtroppo se ne leggono sempre più spesso, unitamente ad altri disegni sconci a sfondo sessuale.

I due giovani macedoni sono stati portati al Comando Stazione e da subito si sono mostrati molto pentiti, riferendo che il loro era un gesto sicuramente sconsiderato ma senza una reale motivazione di odio alla base. Entrambi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per i reati di deturpamento e imbrattamento di cose altrui e vilipendio delle Forze Armate: avendo compreso l’errore, fa sapere l’Arma, si sono poi scusati con i Carabinieri che hanno però spiegato loro come le scuse a volte possono non bastare, ciò che davvero conta è il cambiamento di condotta.

La coppia denunciata deve aver fatto proprio il messaggio e forse colpita anche dal messaggio educativo lanciato dai Carabinieri della Stazione di Lido Adriano, appena messo piedi fuori dalla Caserma, è tornata immediatamente sul posto del misfatto e si è adoperata per rimuovere le scritte riportando il muro alla condizione originaria; a certificare il tutto sono ritornati dai militari mostrando con delle foto l’azione di riparazione compiuta. Anche se la bravata è costata ai due una denuncia, commenta ancora l’Arma, probabilmente la ramanzina dei Carabinieri è valsa a riportare sulla retta via i due giovani.