Ladri sorpresi a rubare, spaccio e risse: dieci arresti in pochi giorni

10 arresti, ladri colti sul fatto, patenti ritirate, extasy e spinelli sequestrati, ma anche attività anti-prostituzione: è questo, in sintesi, il bilancio dell’attività di controllo finalizzata alla sicurezza sulle strade portata avanti dai Carabinieri in tutta la provincia.

TRUFFA A COTIGNOLA Un 29enne nato ad Alghero, dopo aver incassato e distratto un versamento dell’importo di euro 250, effettuato a mezzo carta postepay da un 32enne cittadino marocchino residente a Lugo, quale acconto per l’acquisto di un ciclomotore individuato su un sito internet, si rendeva irreperibile senza recapitare quanto richiesto.
RISSA A LUGO Cinque albanesi, tutti residenti a Lugo, sono stati arrestati per rissa aggravata per futili motivi. Alle ore 19.15 del 1° maggio, in via Foro Boario, i cinque partecipavano ad una rissa scatenata da pregressi dissidi e futili motivi, nel corso della quale si colpivano con spranghe e attrezzi da lavoro che irregolarmente detenevano nelle rispettive autovetture.
DROGA Sempre il 1° maggio i militari della stazione di Lido Adriano traevano in arresto un giovane marocchino senza fissa dimora, notato in viale Petrarca, mentre saliva a bordo di un’autovettura per cedere alla conducente due involucri di eroina per complessivi 4,76 grammi. Lo stupefacente è stato posto sotto sequestro unitamente alla somma di 70 €, provento di spaccio. A Marina di Ravenna, sono stati tratti in arresto un faentino di 24 anni, trovato in possesso di 12 grammi di cocaina e di 5,5 grammi di marijuana e della somma di 555€ ritenuta provento spaccio, e un lughese di 19 anni, sopreso mentre spacciava 0,5 grammi di hashish ad un 39enne bolognese. 
Il 4 maggio, invece, a Marina di Ravenna i militari della locale stazione hanno segnalato ai competenti uffici territoriale del governo un modenese del 1987 in possesso di spinello composto da tabacco e marjiuana; un bolognese del 1983 in possesso di spinello composto da tabacco e marjiuana; un marocchino del 1987, residente a Ravenna in possesso di 0,3gr di mdma; una bolognese del 1990, in possesso di 0,3 gr di mdma, 2 gr di marjuana e 1 gr di hashish. Le sostanze sono state sequestrate. A Fusignano, è stato segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti alla competente prefettura un lughese di 38 anni trovato in possesso di una dose di sostanza stupefacente del tipo hashish, asseritamente destinata ad un uso personale e sottoposta a sequestro amministrativo.
TOPO D’AUTO A CAMERLONA Un 56enne napoletano è stato denucniato a piede libero per aver rubato da un’auto uno zaino contenente un computer portatile con relativi accessori, un iphone e relativo carica batterie, per un valore complessivo di 500€ circa, a danno di un 37enne torinese.
ARMI A GODO I militari della locale stazione hanno rinvenuto all’interno di un’abitazione di un 49 enne del posto una pistola tipo replica modello 92, cal. 8 e 18 cartucce da caccia calibro 8×44 “flobert” di cui 15 ancora cariche e 3 già esplose, poste sotto sequestro. Questo materiale era stato occultato all’interno di un baule dal nipote del propietario, già tratto arresto il 16 aprile scorso per atti persecutori e violenza privata.
FURTI Un 55 enne forlivese è stato denunciato dai Carabinieri di Mezzano che ha asportato da un’azienda agricola 50 conigli per un valore complessivo di 1.200€. Un napoletano di 40 anni, invece, residente a Vigevano, ma di fatto senza fissa dimora, nullafacente, pregiudicato, è stato arrestato dopo aver rubato due bottiglie di vino, sottraendole da una vetrina di un bar di Cervia. L’uomo, palesemente ubriaco, al fine di sottrarsi alle operazioni di polizia, opponeva resistenza ai militari operanti, procurando una lieve lesione ad uno di loro. A Sant’Alberto, in un ristorante, la titolare dell’attività ha notato che dalla cassaforte, aperta mediante la chiave custodita all’interno del cassetto del reparto bar, era stato asportato l’incasso settimanale di 9.000€ circa, non coperto da assicurazione. Dall’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza, i militari della locale stazione avevano notato che nella stanza della cassaforte si intratteneva il pizzaiolo del locale, un 30enne residente a Ravenna. Il denaro non è stato trovato, ma il ragazzo è stato trovato in possesso di 3 grammi di marijuana. Venivano inoltre rinvenuti 7 telefoni cellulari di cui l’uomo non giustificava il possesso. Droga e cellulari sono stati posti sotto sequestro.
PROSTITUZIONE I militari della stazione di Savio hanno denunciato per violazione al foglio di via obbligatorio e inosservanza provvedimenti dell’autorità due bulgare sorprese a prostituirsi lungo la SS16 Adriatica a Cervia e Savio di Ravenna, nonostante fossero colpite dal divieto di ritorno nei comuni di Cervia e Ravenna per tre anni.
GUIDA IN STATO D’EBBREZZA Durante una serie di controlli sulla strada, sono stati denunciati a piede libero un 25enne di Cesena, ma residente a Ravenna, che si rifiutava di sottoporsi al test alcolimetrico, un ravennate di 50 anni, sorpeso con un tasso alcolemico di 2,89 g/l e un 42enne faentin, sorpreso alla guida di un’Audi A6, in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche con un tasso accertato di 1,31 g/l. Per lui è scattato il ritiro della patente.Un42enne brasiliano, residente a Faenza, coinvolto in un sinistro stradale il 17 febbraio scorso, è stato denunciato perchè al momento dell’incidente stava guidando sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
REPRESSIONE COMMERCIO ABUSIVO Servizi finalizzati alla repressione del commercio ambulante abusivo sono stati condotti a Punta Marina dai militari della stazione di Marina di Ravenna che hanno sanzionato due senegalesi residenti a Lido Adriano. Sono stati sottoposti a vincolo del sequestro amministrativo: 147 collane, 400 bracciali di vari tipi, 88 occhiali da sole, 9 self selfie stick, 25 cover, 7 pistole laser, 5 telecomandi laser, 5 puntatori laser.