Uffici postali: il Tar dispone la riapertura per 18 comuni

Accolte le richieste di sospensiva della chiusura in attesa del giudizio di merito. Il provvedimento riguarda anche Brisighella, Civitella di Romagna, Predappio, Meldola e Montefiore Conca

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Il 3 febbraio 2015 Poste Italiane annunciava la chiusura di alcuni uffici postali ubicati nelle frazioni di una ventina di comuni emiliano-romagnoli. Immediatamente i Comuni interessati, con il supporto operativo e di coordinamento di ANCI Emilia-Romagna, manifestarono tutta la loro contrarietà, ottenendo che le chiusure fossero procrastinate, finché il primo luglio fu comunicata la definitiva chiusura a partire dal 7 settembre.

A quel punto, nel rispetto della legge, i Sindaci, in coordinamento con ANCI Emilia Romagna, presentarono ricorso al TAR, in gran parte attraverso un incarico congiunto all’Avv. Prof. Andrea Maltoni, che ha permesso anche un importante risparmio sulle spese a carico di ogni Comune ricorrente. Il ricorso ha avuto esito positivo il 5 novembre per 9 comuni ricorrenti, l’11 dicembre per altri 9. Tutti hanno ottenuto una sospensiva del provvedimento di chiusura, che dispone l’immediata riapertura degli uffici postali chiusi, fino all’udienza pubblica dell’11 maggio 2016, nel corso della quale il giudice si esprimerà nel merito con sentenza definitiva.


“La pronuncia del TAR – dichiara Fabio Fecci, vicepresidente vicario di ANCI Emilia Romagna e sindaco di Noceto – è un provvedimento importante, perché si pone a tutela di un servizio che assolve ad una funzione sociale sul territorio e consente di mantenere un presidio nelle zone periferiche che concorre a migliorare la qualità della vita dei residenti. Non ha senso rammaricarsi del progressivo spopolamento delle nostre campagne se poi si continuano a sottrarre servizi pubblici importanti a territori già in condizioni di difficoltà. Un risultato importante che premia l’azione condivisa fin dall’inizio e che ha portato alla riapertura di 18 uffici postali su 20″.
Resta infatti in attesa l’ufficio postale di Frassinoro (MO), mentre per Camugnano (BO) un’ordinanza impegna Poste Italiane a negoziare con il Comune le condizioni per un’eventuale riapertura in attesa di pronunciamento definitivo del TAR.

Tra i comuni romagnoli che sono interessati dal provvedimento troviamo Imola, Civitella di Romagna, Meldola, Predappio, Brisighella e Montefiore Conca.

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