Il Prefetto di Ravenna Francesco Russo in visita ufficiale a Bagnara di Romagna

Sulla viabilità: "Purtroppo nella maggior parte dei casi gli incidenti sono causati da chi è al volante, per eccesso di velocità. Primo intervento a livello culturale"

Più informazioni su

Lunedì 8 febbraio 2016, il prefetto di Ravenna Francesco Russo ha visitato Bagnara di Romagna. L’ufficiale giudiziario è stato accolto dal sindaco di Bagnara di Romagna Riccardo Francone, che lo ha accompagnato nella Sala consiliare della Rocca, dove gli ha illustrato le caratteristiche principali della città e dell’Amministrazione comunale.

In particolare, il sindaco ha sottolineato come all’aumento demografico che ha segnato gli ultimi dieci anni, si sia risposto con uno sviluppo urbano e culturale orientato in modo tale da evitare il rischio di trasformarsi in una “città dormitorio”, investendo sulla promozione di iniziative, progetti ed eventi, culturali in senso lato, che siano in grado di creare socializzazione e partecipazione da parte dei cittadini. Fondamentale in questo ambito, il ruolo che nel nostro Comune svolgono i servizi educativi: dai nidi, alla scuola dell’infanzia fino alle scuole secondarie di primo grado, che sono l’elemento essenziale per l’inserimento dei cittadini nella vita della comunità.

Riccardo Francone ha inoltre citato i dati che riguardano l’immigrazione, che a Bagnara si attesta attorno al 10.5%: “Sono numeri importanti per un centro come il nostro, ma vogliamo sottolineare che non ci sono stati problemi, anzi, siamo complessivamente soddisfatti del livello di integrazione delle comunità straniere. Tra l’altro, uno degli eventi più importanti del nostro paese è proprio il Popoli Pop Cult Festival, che nasce per superare i pregiudizi sulle diversità culturali, gettando ponti di dialogo tra etnie diverse, attraverso la gastronomia, l’arte, la cultura la musica e la danza”.

Parlando delle criticità, il sindaco Francone ha evidenziato i temi che riguardano sicurezza e viabilità: “Facendoci portavoce della cittadinanza, e consapevoli dell’impegno profuso quotidianamente dalle forze dell’ordine, auspichiamo che a livello nazionale ci siano modifiche adeguate delle leggi, per riuscire a contrastare in maniera più efficiente la criminalità, in particolar modo per fronteggiare i furti nelle abitazioni. Per quanto riguarda la viabilità, purtroppo Bagnara si trova tra numerose arterie stradali di competenza provinciale e negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento del traffico, ma soprattutto degli incidenti”.

Il prefetto, dopo aver ascoltato con attenzione l’intervento del sindaco, ha ricordato come nel corso del 2015 l’intensificazione dei controlli abbia comunque portato risultati importanti, a livello provinciale. Sulla viabilità ha inoltre ricordato che, sempre a livello provinciale, è in fase di ultimazione uno studio delle principali criticità, per la messa a punto di sistemi adeguati che possano garantire una riduzione degli incidenti: “Purtroppo nella maggior parte dei casi gli incidenti sono causati da chi è al volante, per eccesso di velocità: per questo il primo intervento è a livello culturale, poiché gli strumenti disponibili per il miglioramento della sicurezza stradale possono ben poco di fronte all’incoscienza che porta a percorrere le nostre strade a velocità folli”.

In seguito, il prefetto è stato accompagnato in vista alla residenza comunale di piazza Marconi, dove ha lodato l’organizzazione e la modernità degli uffici; dopodiché è stato condotto presso i locali che presto ospiteranno la nuova caserma dei Carabinieri e, infine, presso l’azienda Ponzi, eccellenza d’avanguardia in infissi e ingressi automatizzati, e presso l’azienda agricola biologica “I Cuori” conosciuta per la produzione di zafferano e per il primo agrinido provinciale.

Più informazioni su