Ancora un arresto per droga in pieno centro a Faenza: in manette un “pusher” 24enne di Modigliana

Il ragazzo è stato condanato a 8 mesi di reclusione e 1.200 euro di multa, pena sospesa

Più informazioni su

Un 24enne di Modigliana è stato arrestato, poco prima della mezzanotte di martedì, nel quartiere del centro storico di Faenza compreso fra viale Baccarini, via Naviglio, via Nuova e via Campidori, una “zona calda” dello smercio di droga, più volte nel mirino dei carabinieri. 

 

Durante uno dei consueti servizi antidroga, un equipaggio del nucleo operativo e radiomobile ha notato in viale Baccarini una comitiva di giovani che stavano parlottando, i quali alla vista delle “divise” si sono separati prendendo ognuno direzioni diverse. I militari dell’arma hanno “puntato” uno di quei giovani che a passo spedito si stava dirigendo a piedi verso il centro-città e dopo averlo fermato ed identificato, gli hanno chiesto le ragioni del suo evidente nervosismo. Il 24enne, residente a Modigliana, un cuoco attualmente disoccupato, si è giustificato dicendo di avere molta fretta in quanto doveva raggiungere un suo amico di Faenza che lo stava aspettando a casa. I carabinieri non gli hanno creduto, anche perché dagli accertamenti alla banca dati Sdi è risultato già coinvolto in vicende di droga.

 

Il giovane è stato quindi accompagnato in caserma per essere perquisito: a quel punto è stato lui stesso a tirare fuori dagli slip una “mattonella” di hashish del peso di 50 grammi ma aveva indosso anche una “dose” da mezzo grammo insieme ad uno “spinello” gia pronto per l’uso. I carabinieri hanno perquisito anche la sua abitazione a Modigliana dove sono stati trovate nella sua camera da letto altre tre dosi di hashish di circa mezzo grammo ciascuna insieme al materiale per pesare e confezionare la droga destinata alla vendita, fra cui alcuni grossi coltelli da cucina aventi sulla lama dei residui di sostanza stupefacente. Nel corso della perquisizione sono stati trovati anche un centinaio di semi di “canapa indiana”. Il 24enne è stato quindi arrestato in flagranza per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”, provvedimento avallato dalla dottoressa Angela Scorza della Procura della repubblica di Ravenna. Questa mattina, davanti al giudice Corrado Schiaretti, è stato condanato ad 8 mesi di reclusione e 1.200 euro di multa, pena sospesa.

Più informazioni su