Lido Adriano, nascondeva eroina da spacciare sotto il cassonetto dell’immondizia: pusher in arresto

Il via vai dell'uomo intorno al bidone è stato notato da un Carabiniere fuori servizio

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I Carabinieri della Compagnia di Ravenna, hanno tratto in arresto un cittadino marocchino con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti; è successo tutto a Lido Adriano, nel pomeriggio di mercoledì 11 maggio. Un carabiniere, libero dal servizio, è stato attratto dallo strano comportamento di un marocchino 33enne, già noto per percenti un materia di stupefacenti, che andava e veniva dai pressi di un cassonetto dell’immondizia.

L’uomo si abbassava per prendere qualcosa e si allontanava rapidamente per ritornare dopo qualche minuto.

Immediatamente è stato predisposto un dispositivo per procedere al controllo; non è stata certo una sorpresa quando gli uomini della Stazione di Lido Adriano a seguito della perquisizione, hanno rinvenuto sotto il bidone dell’immondizia 4 dosi di eroina pronta per lo spaccio. A quel punto ogni dubbio è stato fugato; stante l’evidente detenzione ai fini di spaccio, i militari hanno sono entrati nell’abitazione del pusher, rinvenendo ulteriori 4 dosi della stessa sostanza, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.

Dopo la perquisizione, i Carabinieri hanno accompagnato in Caserma il 33enne dove, dichiarato in stato di arresto, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo che si è celebrato oggi. L’arresto è stato convalidato e per lo spacciatore è arrivato il divieto di dimora nella Provincia di Ravenna e la proposta di espulsione dallo Stato.

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