Ruba un marsupio e fornisce false generalità alla Polizia: arrestato. Il complice è scappato

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Ieri la Polizia di Stato ha denunciato due cittadini stranieri rintracciati in città dalle volanti della Questura durante l’ordinario servizio di controllo del territorio. Il primo è un cittadino tunisino, B.O., venticinquenne, denunciato per violazione degli obblighi inerenti il soggiorno: la Volante ha infatti proceduto al controllo dello straniero, che è risultato privo di qualsiasi documento.

Il giovane è stato sottoposto a rilievi fotodattiloscopici, dai quali si è accertato che ha in corso presso l’ufficio immigrazione un’istanza di rilascio del permesso di soggiorno, ancora in corso di valutazione. Il tunisino, però, non aveva al seguito alcun documento di identificazione e per questo è stato denunciato dagli agenti.

Il secondo straniero è stato denunciato dalla Polizia per rapina impropria in concorso e false attestazioni sulla propria identità a pubblico ufficiale. In questo caso, gli agenti della volante sono intervenuti su richiesta di una persona che, a suo dire, era stata aggredita e derubata. Sul posto, la persona offesa ha dichiarato di essere stato avvicinato da due giovani che, mentre lo distraevano parlandogli, lo hanno derubato del marsupio. L’uomo all’inizio ha reagito, ma ha avuto la peggio perché i giovani hanno cominciato a colpirlo. Arrivata la volante uno dei due è riuscito a scappare con il marsupio, mentre l’altro è stato bloccato. Fortunatamente la vittima non ha riportato lesioni. Sottoposto a rilievi dattiloscopici, A.T., tunisino, è risultato aver fornito false generalità ai poliziotti e per questo è stato denunciato dalla Polizia sia per la rapina che per l’art. 495 del codice penale.

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