Responsabilità sociale ed etica del lavoro: innovativo accordo tra Fruttagel e sindacati

L'accordo annunciato nell'ambito della conferenza di produzione "Il valore di Fruttagel sul territorio: impresa, lavoro e prospettive di welfare aziendale"

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Il 29 giugno si è tenuta ad Alfonsine una importante iniziativa organizzata da Fruttagel, con la partecipazione delle Organizzazioni Sindacali di settore ed il Comune di Alfonsine, dedicata ai temi del lavoro, dell’etica e del benessere organizzativo. Piatto forte della giornata “Il valore di Fruttagel sul territiorio: impresa, lavoro e prospettive di welfare aziendale“, conclusa dalla Consigliera di parità della Regione Emilia Romagna Dott.ssa Rosa Amorevole, è stato l’annuncio della sottoscrizione di un Accordo in materia di Responsabilità sociale, tra Fruttagel, le RSU aziendali e le organizzazioni sindacali provinciali Flai CGIL, Fai Cisl e Uila UIL .

“Un accordo dai contenuti altamente innovativi – spiega l’azienda in una nota stampa – , oltre che certamente poco comune nel panorama della contrattazione collettiva, con cui si è voluto mettere al centro delle relazioni sindacali aziendali (peraltro tema dell’iniziativa stessa) i temi del buon lavoro, dell’etica e della responsabilità sociale d’impresa, in modo programmatico e strutturato.
Ciò con impegni che, in linea con le strategie aziendali, possano portare a migliorare aspetti ritenuti fondamentali per una moderna e competitiva gestione delle problematiche del lavoro e delle risorse umane, quali: il livello di benessere organizzativo e reddituale dei dipendenti, la relazione di appartenenza dei dipendenti verso l’azienda, la percezione del ruolo che Fruttagel svolge e può svolgere nel territorio”.

“Una bella pagina a cui dar seguito con convinzione nel prossimo futuro” conclude la Fruttagel.

“L’impegno di Fruttagel, sottoscritto con i sindacati, di condividere interventi rivolti a promuovere l’attenzione sociale lungo tutta la filiera produttiva e di conferimento – commentano Raffaele Vicidomini e Laura Mazzesi della Flai Cgil, Luigi Miserocchi della Fai Cisl e Filippo Errani della Uila territoriali – rappresenta un salto di qualità al fine di rafforzare ulteriormente le relazioni industriali ed economiche e deve rappresentare un modello per la promozione della responsabilità sociale per l’intero settore”.

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