In ricordo di Zaccagnini, domani una celebrazione a Santa Maria in Porto
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Domani, sabato 5 novembre, nell’anniversario della sua scomparsa, Benigno Zaccagnini verrà ricordato con una messa nella “sua” chiesa di Santa Maria in Porto, che si terrà alle 18. “Quest’anno – ricorda Aldo Preda -, considerato la campagna in corso per il referendum, abbiamo ritenuto di non organizzare l’annuale convegno, ma di limitarci ad una breve riflessione, al termine della celebrazione eucaristica, affidata all’on. Pierluigi Castagnetti, sempre disponibile a condividere i nostri incontri”.
“Perché continuare a ricordare Zaccagnini? – dichiara Preda -. Il Card. Dionigi Tettamanzi, nella pubblicazione “Zaccagnini: immagini e riflessioni per il futuro”, scriveva che “Zaccagnini citava spesso, come sempre attuale o addirittura profetica, la Bibbia e nello stesso tempo si rifaceva ad altri laici politicamente impegnati, come La Pira e Lazzati: uomini, questi che hanno testimoniato insieme “fede e laicità”, come “profeti ambulanti”, pellegrini che si sono messi in cammino sulla via delle “cose di questo mondo” senza mai dimenticare di cercare; cercano la pace, la vera pace, che poi trovano, dialogando con Cristo e la parola del suo Vangelo e camminando insieme agli uomini di buona volontà”.
“L’antico Vescovo di Zaccagnini, il Cardinale Tonini, che in vita aveva sempre animato gli incontri su Zac – continua Preda -, amava ripetere che oggi i credenti, ma anche i non credenti, hanno bisogno di questi testimoni e che la Chiesa ha bisogno di questi santi, di questa gente che appare normale, ma nella quale lo Spirito Santo fa grandi miracoli”.
“E’ difficile pensare a Zaccagnini nello scenario attuale – conclude Preda – davanti alle trasformazioni dei partiti, alle nuove realtà politiche costituitesi negli ultimi anni , davanti a responsabilità nuove alle quali sono chiamati i cattolici per partecipare al cammino della nostra comunità, perché in essa emerga la centralità della persona umana, una dimensione etica della politica e dei rapporti sociali, il profilo alto della democrazia. Zaccagnini, La Pira, Lazzati, Dossetti furono l’espressione di un impegno esigente e riuscirono a stare con intelligenza dentro la storia del loro tempo”.