Ravenna esempio virtuoso per la lotta all’abusivismo e l’accoglienza dei migranti

Questa mattina l'incontro fra il Prefetto, i Sindaci, le Forze dell'Ordine e quelle economiche con il Vice Ministro dell'Interno Filippo Bubbico

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Leale collaborazione, legalità, solidarietà. La coesione istituzionale a Ravenna.” Questo il titolo dell’incontro pubblico che si è tenuto questa mattina presso la Prefettura di Ravenna – Salone degli Stemmi – nel corso del quale hanno preso la parola il Prefetto Francesco Russo, il Presidente della Camera di Commercio Natalino Gigante, il Sindaco di Cervia Luca Coffari, il Sindaco di Ravenna Michele de Pascale e il Senatore Filippo Bubbico Vice Ministro dell’Interno. Al centro i temi della lotta all’abusivismo sulle spiagge e della gestione dell’accoglienza dei migranti, in cui la nostra provincia si è distinta particolarmente fino a diventare un “caso positivo” a livello nazionale. 

 

E il vice di Alfano era a Ravenna proprio per riconoscere tutto questo e gratificare Ravenna. Erano presenti molti Sindaci della Provincia: di de Pascale e Coffari abbiamo già detto, ma in prima fila c’erano anche Malpezzi di Faenza e Ranalli di Lugo e poi via via gli altri. Presenti tutti i rappresentanti delle Forze di Polizia, dell’Ordine e dell’Esercito. Presenti infine i rappresentanti delle associazioni economiche.

 

Il Prefetto Francesco Russo ha fatto gli onori di casa e ha parlato in sostanza del modello Ravenna, un modello che funziona soprattutto in due campi: nel contrasto all’abusivismo commerciale e alla contraffazione delle merci, per il ripristino della legalità sulle spiagge, e poi sul terreno impervio della gestione dell’accoglienza dei profughi. Due settori per cui Ravenna si è distinta con risultati importanti – per questo poi, gli apprezzamenti e i complimenti molto espliciti arrivati dal Vice Ministro Bubbico – grazie alla coesione e alla collaborazione fra tutte le istituzioni, fra tutte le forze preposte alla tutela dell’ordine e della sicurezza dei cittadini.

 

In particolare, il Prefetto ha ricordato l’accordo dell’11 maggio 2016 fra una serie di attori – Prefettura, Comuni di Ravenna e Cervia, Camera di Commercio e Associazioni di Categoria – che ha dato il via alla campagna 2016 di lotta all’abusivismo commerciale sulle spiagge, contro la contraffazione, per la prevenzione di reati e truffe, per la tutela della sicurezza e della salute dei cittadini. Si è trattato di una iniziativa a vasto raggio, sviluppata per la prima volta in maniera ampia e sistematica su tutta la costa, con un costante e cospicuo dispiegamento di forze diverse, coodinate fra loro, con la collaborazione di vari soggetti e sostenuta infine da una campagna pubblicitaria di successo – Liberi dall’Abusivismo – promossa a Ravenna ma poi adottata dalla Regione ed estesa a tutta la riviera da Cattolica ai Lidi Ferraresi (campagna realizzata dall’Agenzia ravennate Tuttifrutti, ndr).

 

 

 

Le tante azioni messe in campo hanno permesso di ottenere risultati veramente importanti, soprattutto a Cervia e Milano Marittima, dove il fenomeno dell’abusivismo è quasi scomparso sulle spiagge durante l’estate 2016. Ma i risultati si sono visti anche a Ravenna. Il Sindaco di Cervia Luca Coffari – intervenuto successivamente al Prefetto e al Presidente della CCIAA – ha ribadito sia la bontà dell’azione messa in piedi nel 2016 per contrastare il fenomeno degli abusivi, sia la grande collaborazione fra forze di polizia locale, forze dell’Ordine dello Stato, operatori economici; infine ha messo in rilievo il grande apprezzamento ricevuto da tanti turisti e bagnanti che hanno percepito positivamente il cambiamento e lo hanno testimoniato con mail, messaggi al Comune e anche lettere alla stampa. Coffari ha ribadito che la legalità diventa in questo caso e giustamente un fattore di valorizzazione e promozione del territorio anche in chiave turistica.

Il Sindaco di Ravenna Michele de Pascale, riallacciandosi alle parole di Luca Coffari, ha annunciato che l’anno prossimo – sulla base della già positiva esperienza del 2016 – il Comune di Ravenna dedicherà ancora più risorse e impegno a questa giusta battaglia di prevenzione e contrasto all’abusivismo e all’illegalità sulle spiagge.

 

L’altro capitolo affrontato dal Prefetto Russo e dai Sindaci Coffari e de Pascale – poi da Bubbico – è stato quello dell’accoglienza dei migranti e dei profughi. Anche in questo caso Ravenna si è distinta per serietà, ordine, rispetto, umanità, senza ricorrere alla demagogia. Queste le parole usate dal Sindaco del capoluogo che dopo la convenzione con la Prefettura – al pari degli altri Comuni – gestirà direttamente l’accoglienza a partire dal 2017. Perché l’accoglienza va sempre più legata al territorio, ha detto de Pascale, affinchè l’interazione con il territorio e le varie realtà che sul territorio operano producano più qualità sia nell’accoglienza sia nell’integrazione. Il Sindaco di Ravenna ha poi ribadito i concetti già espressi nella sua intervista al nostro giornale di qualche giorno fa, quando ha parlato della necessità di conoscere le storie dei migranti: perciò occorre dare loro voce, fare in modo che essi possano raccontare le loro storie personali e collettive.

 

Alla fine, si diceva, sono arrivati i riconoscimenti del Vice Ministro Filippo Bubbico alla provincia di Ravenna, ai suoi Sindaci, alle sue Istituzioni, alle Forze dell’Ordine per il lavoro svolto e per l’esempio positivo offerto a tutto il Paese. E l’annuncio, che farà certo piacere agli amministratori locali, che il Governo metterà a disposizione più risorse per fare fronte a queste emergenze.

 

I DATI ESSENZIALI DELLA CAMPAGNA CONTRO L’ABUSIVISMO

Il Prefetto ha fornito una relazione e anche una serie di dati importanti (chi è interessato può leggere l’intero comunicato allegato con tutti i dati, ndr) su quanto è stato fatto durante l’estate 2016 a Ravenna e Cervia:

A RAVENNA

  • nelle azioni di prevenzione e contrasto sono state impegnate complessivamente 1.855 persone e sono stati impiegati 795 mezzi
  • 94 le sanzioni amministrative comminate e 42 le persone denunciate
  • sono stati sequestrati quasi 155 mila pezzi di merce abusiva, di cui 88 mila pezzi con marchi contraffatti
  • il valore stimato della merce sequestrata è intorno ai 4 milioni di euro

 

A CERVIA

  • nelle azioni di prevenzione e contrasto sono state impegnate complessivamente 1.558 persone e sono stati impiegati 351 mezzi
  • 20 le sanzioni amministrative comminate e 6 le persone denunciate
  • sono stati sequestrati quasi 27 mila pezzi di merce abusiva di cui 4.700 con marchi contraffatti
  • il valore stimato della merce sequestrata è intorno ai 200 mila di euro

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