Corpo Forestale dello Stato sorprende in flagranza un bracconiere che caccia in area protetta ZPS

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In questi ultimi giorni, sono stati programmati da parte del Comando Provinciale del Corpo forestale dello Stato di Ravenna, su tutto il territorio provinciale, alcuni servizi specifici in materia di antibracconaggio. Durante un’attività di controllo, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria un uomo sorpreso in flagranza mentre, con mezzi per l’esercizio dell’attività venatoria vietati dalla legge, effettuava attività di bracconaggio sulla fauna selvatica in una zona umida protetta (ZPS) della Provincia di Ravenna. Del bracconiere non sono state fornite le generalità.

 

Il personale impegnato in tale servizio ha proceduto a sequestrare un fucile da caccia, due registratori acustici con relativo Kit di diffusione, un centinaio di cartucce, due alzavole e due folaghe. Sono state altresì erogate n. 3 sanzioni per varie violazioni amministrative per un importo totale di euro 750 per la caccia in orari non consentiti e per la detenzione di n. 70 cartucce contenenti piombo e dunque vietate in area ZPS.

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