La qualità del mare in Emilia Romagna è eccellente, ma non dappertutto

La Regione classifica le acque di balneazione al termine della stagione sulla base dei dati Arpae: qualche problema in alcuni punti di Rimini, Riccione e Savignano sul Rubicone

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La qualità del mare in Riviera è eccellente dappertutto. O quasi, perché in alcuni punti di Rimini, Riccione e Savignano sul Rubicone i problemi non mancano. A dirlo è la Regione Emilia-Romagna, che al termine della stagione balneare ha classificato le acque marine di balneazione di tutta la costa adriatica, utilizzando i dati rilevati da Arpae nelle stagioni tra il 2013 e il 2016. 

Dalla delibera, approvata lunedì dalla Giunta Bonaccini, risulta che nel tratto da Goro a Cesenatico la qualità del mare emiliano-romagnolo è eccellente. Stessa valutazione tra Bellaria (alla foce dell’Uso) e Rivabella e tra il porto canale di Rimini e rio Asse a Riccione.

In altri punti della costa, invece, come Gatteo, San Mauro Pascoli, il porto canale di Riccione, Misano e Cattolica, la qualità dell’acqua è classificata come buona. Due i punti in cui il mare è di livello scarso: a Rimini, alla foce del Marecchia, e a Riccione vicino alla foce del Marano. Appena sufficiente, invece, a Savignano sul Rubicone.

La classificazione regionale, che segue quella già fatta in aprile in vista della stagione balneare 2016, è il risultato “delle analisi e delle valutazioni effettuate da Arpae”, di cui viale Aldo Moro ha preso atto, decidendo di “procedere al termine della stagione balneare 2016 alla classificazione delle acque marine di balneazione della Riviera adriatica dell’Emilia-Romagna utilizzando i dati delle stagioni balneari dal 2013 al 2016”. Nella delibera, “per ognuna delle 93 acque marine di balneazione” della costa emiliano-romagnola sono indicati il punto di campionamento e relative coordinate, la denominazione, il codice identificativo europeo, il Comune, le coordinate dell’area, l’ampiezza e la classe di qualità.

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