Polizia, denunciati 7 extracomunitari per ingresso illegale in Italia

In altre operazioni gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un uomo che doveva scontare la sua pena in carcere e una donna evasa dai domiciliari

Più informazioni su

Diverse le operazioni portate a termine dalla Polizia di Stato in questi giorni, che hanno portato a risultati in termini di lotta contro il reato di clandestinità e arresti. Nel detttaglio, sono stati denunciati sette cittadini extracomunitari per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel Territorio dello Stato. Durante un servizio di controllo, la Polizia di Stato ha proceduto all’identificazione di un gruppo di persone di varia nazionalità.

Gli stranieri, di età compresa tra i 20 e i 40 anni, sono stati tutti fotosegnalati per l’identificazione e gli accertamenti effettuati presso la Banca Dati Interforze ha evidenziato che nessuno di loro era in regola con le norme sul soggiorno.

Pertanto, sono stati tutti indagati in stato di libertà per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel Territorio dello Stato.

Un arresto ha riguardato poi un cittadino italiano di 57 anni in esecuzione ad un provvedimento di carcerazione.
L’uomo è stato rintracciato nel forese: doveva scontare una pena di sette anni e sei mesi di reclusione per un provvedimento emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Perugia. Al termine delle formalità di rito l’uomo è stato accompagnato in carcere.

Infine, una donna italiana di 65 anni è stata arrestata per il reato di evasione. La donna, gravata da numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, specialmente per furto, stava scontando presso il proprio domicilio il residuo di una pena, in parte espiata in carcere, per una condanna a quattro anni e otto mesi di reclusione poiché giudicata colpevole di undici furti in abitazione commessi tra il 2013 e il 2014.

Ieri, agenti della Divisione Anticrimine della Questura hanno effettuato un controllo presso l’abitazione della donna per verificare il rispetto delle prescrizioni emesse dal Tribunale di Sorveglianza di Bologna e non l’hanno trovata presente. Le successive ricerche effettuate dalla Volante presso le abitazioni di quelle persone che l’evasa abitualmente frequentava, ne hanno permesso un rapido rintraccio.

La donna è stata arrestata in flagranza per il reato di evasione e stamattina, presso il Tribunale di Ravenna, si è svolto il processo per direttissima.

Più informazioni su