Carabinieri di Ravenna, operazione ‘Pusher’ in città per contrastare lo spaccio di stupefacenti

Sono 37 gli spacciatori arrestati, 6 quelli deferiti in stato di libertà, 58 assuntori segnalati all’Autorità di Governo e circa 1 kg tra marijuana, hashish e cocaina sequestrati. Questo è il bilancio dell’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti raggiunto in città dall’inizio dell’anno dalle Stazioni e Reparti dipendenti della Compagnia Carabinieri di Ravenna.

In 97 giorni con l’operazione denominata ‘Pusher’ sono state monitorare le piazze di spaccio del Comune bizantino tra la zona stazione, giardini Speyer, parco Fagiolo, quartiere San Rocco, quartiere Gulli, zona cimitero, Lido Adriano, Punta Marina Terme, San Romualdo, negli istituti scolastici, nella zona Bassette e abitazioni private.

Grazie anche alle preziose segnalazioni dei cittadini l’Arma di Ravenna è riuscita ottenere importanti risultati nelle attività di contrasto e sono stati arrestate ben 37 persone in flagranza di reato, di cui 13 tunisini, 3 marocchini, 5 nigeriani, 11 italiani, 1 ghanese, 2 algerini, 1 albanese, 1 gambiano. Solo negli ultimi 10 giorni 8 gli spacciatori arrestati, 12 i giovani segnalati quali assuntori. L’ultima operazioni venerdì 7 aprile con l’arresto, da parte dei militari della Stazione di Via Alberoni, di una coppia di italiani, 49enne lei – 65 enne lui, che ricevevano i clienti sull’uscio di casa.