Tentano fuga d’amore, rintracciata in Spagna la minorenne faentina scappata da casa

La ragazzina, 16enne, era scomparsa da Faenza l'11 aprile, dopo una lite in famiglia. Cercava di raggiungere il Marocco in compagnia del fidanzato, maggiorenne, originario di quel Paese, che ora rischia l'accusa per sottrazione consensuale di minore

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È stata ritrovata in un albergo di Algeciras, nella provincia di Cadice, in Spagna, la 16enne faentina scappata da casa lo scorso 11 aprile, dopo un litigio con i genitori e che da allora aveva fatto perdere le sue tracce. La giovane si era allontanata la mattina per andare a scuola ma non ci è mai entrata e la madre ha cominciato a preoccuparsi quando non l’ha vista ritornare a casa: nella sua camera ha trovato il telefono cellulare della ragazza e si è accorta anche della sparizione di 700 euro, oltre ad alcuni vestiti della giovane.

La conferma della fuga è arrivata quando i genitori hanno scoperto che quel giorno la figlia si era assentata da scuola e da alcuni amici erano riusciti a sapere che sapere che era “sparito” anche il suo fidanzato, un ragazzo maggiorenne originario del Marocco ma residente a Faenza.

A quel punto la madre, preoccupatissima, aveva denunciato l’allontanamento ai Carabinieri della compagnia manfreda, che immediatamente avevano attivato le ricerche divulgando la fotografia della minore a tutte le pattuglie ed inserendo al terminale una nota di rintraccio valida per tutto il territorio nazionale. I genitori della minore avevano anche informato la redazione della trasmissione televisiva “Chi l’ha visto”, che durante la puntata di mercoledì 12 aprile aveva lanciato un appello per ritrovare la 16enne faentina.

Quando i genitori della ragazza si sono accorti che la figlia aveva portato con sé una seconda scheda telefonica, hanno subito comunicato il numero ai Carabinieri che hanno avviato le indagini per cercare di localizzare le ultime chiamate, ma quell’utenza per parecchie ore è risultata spenta. Alla fine, i militari dell’Arma sono riusciti a “tracciare” il percorso del telefonino, che ha segnato come ultima posizione una città sulle coste della Spagna, quindi hanno subito contattato l’Interpol che, a sua volta, ha informato le autorità spagnole della possibile presenza su quel territorio della minorenne faentina. Nel frattempo, i Carabinieri hanno esteso la nota di ricerche al terminale anche in campo internazionale.

La notte di venerdì 14 aprile, la 16enne è stata rintracciata dalla polizia spagnola in una camera d’albergo di Algeciras, nella provincia di Cadice. La notizia del ritrovamento della ragazza, momentaneamente affidata ad un centro per minori in Spagna, è giunta ai Carabinieri di Faenza e quindi ai genitori della minore, che poi si sono organizzati per andarla a riprendere.

Appena tornata in italia, la 16enne, convocata in caserma per essere interrogata alla presenza della madre, ha raccontato  che la sua era stata una vera e propria “fuga d’amore”, concordata con il suo fidanzato, però il loro piano era fallito. Infatti quando i due fidanzatini si sono imbarcati dalla Spagna per raggiungere il Marocco,  le autorità di frontiera hanno accettato soltanto il ragazzo, respingendo la 16enne, perchè sprovvista del visto d’ingresso.

La minore, pertanto, è stata costretto a tornare in Spagna, dove la polizia è riuscita a trovarla in albergo attraverso la registrazione dei dati personali che ha comunicato alla reception. Infatti quando la scheda dell’albergo è stata trasmessa alle forze dell’ordine spagnole, si è attivato un “alert” perché su quel nome pendeva la segnalazione di rintraccio dei Carabinieri di faenza.

Ora che la “fuga d’amore” si è conclusa, il ragazzo maggiorenne, che si trova ancora in Marocco, rischia una denuncia per sottrazione consensuale di minorenne.

 

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