Il fantoccio del Niballo staziona ai piedi del cavalcavia di Faenza. Grande attesa per il palio

Mentre cresce l’attesa per il 61esimo Palio che promette di essere altamente competitivo, il Niballo ha preso possesso della “sua” rotonda ai piedi del cavalcavia. Si tratta del vero e proprio fantoccio meccanico, rappresentante il guerriero moro invasore che viene “combattuto” a colpi di lancia dai cavalieri dei Rioni nel corso del Palio: è però la vecchia versione, quella che è stata pensionata per fare posto al nuovo e sofisticato meccanismo elettronico utilizzato al campo di gara per assegnare la Bigorda d’Oro e il Palio.

 

Il fantoccione, interamente di metallo e vestito da guerriero saraceno, è stato collocato qualche giorno fa al centro della grande rotatoria che quotidianamente smista un’enorme quantità di traffico tra il cavalcaferrovia e le vie Gatti, Granarolo, San Silvestro e del Cavalcavia: la moderna porta d’ingresso a Faenza per chi proviene in particolare dall’autostrada, o dal ravennate, o dal lughese.

 

Poco più di due anni fa la Prefettura di Ravenna aveva approvato l’integrazione alla toponomastica faentina dando il via libera alla denominazione della rotonda “del Niballo-Palio di Faenza”, mentre il cartello stradale era comparso alcuni mesi dopo. E’ stato poi per iniziativa della Cooperativa dei Manfredi, la società di servizi che vede insieme i Rioni Giallo, Nero, Rosso e Verde e il Borgo Durbecco, che è stato avviato il progetto di caratterizzare con forza la grande rotatoria.

 

“Faenza è conosciuta come la città della ceramica artistica e del Palio del Niballo – sottolinea Luciano Dal Borgo, presidente della Cooperativa dei Manfredi -. Recuperando il vecchio e inutilizzato, ma ben conservato, fantoccio meccanico del Niballo abbiamo voluto, d’intesa con l’amministrazione comunale, portare all’attenzione dei visitatori occasionali e dei turisti gli eventi che ogni anno in giugno ci rendono quanto meno degni di una significativa presenza di coloro che desiderano conoscere il mondo del Palio, dei Rioni, le nostre bellezze artistiche, le nostre delizie gastronomiche e la nostra accoglienza”.

 

Niente di meglio, quindi, del Niballo collocato al centro della trafficatissima rotatoria, un’installazione che non è ancora completa. “Nonostante questo – aggiunge Dal Borgo -, dopo appena qualche giorno, tanti faentini hanno mostrato gradimento per l’iniziativa. Attorno al Niballo campeggeranno gli scudi dei cinque Rioni e lo scudo della Municipalità: per avere l’installazione nella sua completezza occorrerà attendere qualche settimana”. L’attenzione ora è concentrata sulla giostra del Niballo in programma domenica (domani), quando a contendersi il successo saranno cinque cavalieri altamente titolati.

 

Per l’importante manifestazione, la Cooperativa dei Manfredi ha predisposto la diretta streaming sul sito www.paliodifaenza.it, così come Teleromagna sul canale 14 oltre che sul proprio sito www.teleromagna.it. Il collegamento con lo stadio comunale “Bruno Neri” avrà inizio alle 18 in concomitanza con l’avvio del corteo storico dei circa 600 figuranti e, dopo la contesa equestre che prenderà il via alle 19.30 circa , si protrarrà fino alla consegna dei premi al campo di gara.

 

Teleromagna diffonderà nelle serate successive le cronache differite del Palio del Niballo secondo la seguente programmazione: lunedì 26 giugno alle 21.15 su Teleromagna (canali 14, 192, 514, 606, 667); martedì 27 giugno alle 15 su TR Mia (canali 74, 193, 668); mercoledì 28 giugno alle 10 su TR Mia (canali 74, 193, 668).