“Ritrovo di persone pericolose”: la Polizia fa chiudere per una settimana un bar di Ravenna

La Polizia di Stato ha chiuso su disposizione del Questore il bar Boston, di via Vicoli a Ravenna: il locale era diventato luogo di ritrovo e frequentazione di persone pericolose e pregiudicate, anche per reati concernenti lo spaccio di sostanze stupefacenti.

 

Nel corso di questo anno sono stati effettuati continui controlli all’interno del bar da parte degli agenti delle volanti nel corso dei quali sono state identificate diverse persone dedite a traffici illeciti con precedenti penali rilevanti e di indubbia gravità. Più volte nello scorso mese di aprile un cittadino straniero è stato arrestato nelle vicinanze del locale per detenzione ai fini di spaccio di cocaina ed eroina e nel corso di un controllo esteso all’interno del bar, in un cestino posto sotto un tavolo è stata recuperata dell’eroina. Intorno al tavolo sedevano gli unici quattro clienti tutti cittadini stranieri pregiudicati.

 

L’istruttoria effettuata dalla Polizia Amministrativa della Questura ha indotto il Questore Rosario Eugenio Russo ad emettere un decreto di sospensione dell’attività ai sensi dell’art. 100 TULPS a difesa degli interessi collettivi  di ordine e sicurezza pubblica, disponendo la chiusura del locale per un periodo di 7 giorni. Ieri mattina il provvedimento è stato notificato al gestore dell’esercizio pubblico da personale della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Ravenna.