Sapore di Sale: al suono della sirena arriva il carico di “oro bianco”

Sabato 9 settembre la grande festa di Sapore di Sale entra nel vivo con il momento clou della tradizione locale ovvero la rievocazione storica della “Rimessa del sale”. L’Armèsa de sel consisteva nel trasporto lungo il canale del raccolto di sale delle saline e nello stivaggio di questo nei magazzini in attesa della sua commercializzazione. Fase conclusiva del lavoro dei salinari per l’anno, forniva il bilancio di una stagione di duro lavoro ed era un periodo di grande festa anche perché in tale occasione i salinari ricevevano un premio in denaro proporzionato alla quantità e qualità del sale prodotto nella propria salina.

 

Oggi, sabato 9 settembre, alle 16.30 arriverà quindi il bianco carico di sale prodotto nella salina Camillone accompagnato dal suono della sirena e, come una volta da un gruppo di salinari. Si tratta dei membri del Gruppo Culturale Civiltà Salinara che nel corso degli anni hanno saputo mantenere in vita le “radici” cervesi attraverso varie iniziative e la collaborazione nella gestione del museo del sale MUSA e della antica salina Camillone, sezione all’aperto del museo.

 

Con la continuazione del lavoro artigianale e con visite guidate dimostrative i salinari hanno mantenuto in vita una tradizione importante della storia cervese. Nei giorni della festa il sale sarà come sempre offerto ai presenti come augurio di fortuna e prosperità in cambio di una piccola offerta. Il ricavato andrà ad opere benefiche. Domenica la distribuzione proseguirà dalle 15.30.

Alle 10 al magazzino del sale si svolgerà il convegno Lectio Magistralis. Ambiente, ma il mare in particolare, sarà protagonista del convegno durante il quale avverrà la consegna del premio Cervia Ambiente 2017 a Pio D’Emilia. Giornalista e corrispondente per Sky Tg 24 dal Giappone verrà premiato in particolare per il suo importante lavoro sulla tragedia di Fukushima. Sarà proiettata anche una sintesi del documentario inchiesta. Altro premiato il prof. Pierluigi Viaroli per i suoi studi sul Po e suoi affluenti. Il prof. Viaroli è docente di Ecologia, risorse idriche e depurazione delle acque presso l’Università di Parma.

Dalle 15 sarà attivo sul piazzale dei salinari il desk di Poste Italiane nel quale sarà possibile timbrare la cartolina della manifestazione con l’annullo postale dedicato.

Dalle 17 alle 19, laboratori di pasta fresca in sala Rubicone a cura dell’associazione culturale Casa delle Aie mentre in piazzale dei salinari, nel pomeriggio ci si potrà cimentare nei laboratori di piadina realizzati da CNA e Confartigianato.

Alle 18 al magazzino del sale protagonista la mortadella al sale di Cervia. Nozze del gusto fra Mortadella Palmieri e Oro Bianco di Cervia per un futuro da “Favola Gran Riserva”. Interverranno Giuseppe Pomicetti, presidente del Parco della Salina di Cervia, Marcello Palmieri della ditta produttrice di Mortadella Palmieri, Rossella Fabbri assessore alle Attività economiche con delega alla salina del Comune di Cervia. Condurrà l’incontro Letizia Magnani giornalista e ufficio stampa del Parco della Salina di Cervia

Alle 19.30 al magazzino del sale si festeggia il 50° del Romagna Sangiovese DOC (denominazione di origine controllata) e il 30° del Romagna Albana DOCG (denominazione di origine controllata e garantita). La vite incontra l’ulivo in un percorso guidato alla degustazione di olio, vino e salumi a cura di AIS Romagna in collaborazione con Strada della Romagna.

 

La serata inoltre prevede alle 21 in Piazza Garibaldi Fuoco al Mito, suggestivo spettacolo che mostra al pubblico la nascita in diretta di una forma di parmigiano reggiano. Il fuoco, la grande pentola, l’antica caldaia, l’assaggio del pubblico, uno spettacolo davvero emozionante.

 

Visitabili la mostra di sali dal mondo, la mostra di modellini di barche storiche e mostra fotografica della Rotta del Sale alle quali si aggiunge la mostra dedicata agli 80 anni dalla nascita delle terme di Cervia in salina. Anche quest’anno è attiva la tradizionale esposizione e vendita dei prodotti delle saline di Cervia, Trapani, Margherita di Savoia, Sant’Antioco, Comacchio, Gozo (Malta), Aigues-Mortes (Camargue – Francia), Ston-Dubrovnik (Croazia).

 

Presenti gli stand gastronomici di Casa delle Aie, Circolo dei Pescatori, La Cantinaza, Aziende delle Marche delle aree colpite dal terremoto-MyMarca, Tuscany Brothers, Chioschi della piadina e la centrale del latte di Cesena, sindacato Panificatori e pasticcieri di Confcommercio Ravenna, Gambero allegro, Osteria del Gran Fritto, Enoteca Pisacane La Buca di Cesenatico, Love BBQ, presidio libera terra “ Giuseppe Letizia” . Sul canale gli aperitivi al sale di Cervia.

 

MUSA il museo del sale cervese opererà aperture straordinarie ( ore 11-12.30 , ore 15- 19.30 e ore 20.30-23) proporrà la mostra Identità di un territorio: terra, acqua sale. Una esposizione di saliere in ceramica a cura dello Studio Stefania Montanari SMS. In questo contesto la ceramica realizzata da giovani artisti faentini accoglie il prezioso “oro bianco” di Cervia, prodotto di eccellenza del territorio ed elemento fondamentale nello sviluppo e nella storia della città. Un sapiente e magico connubio di elementi identitari della Romagna:la Ceramica di Faenza e il Sale di Cervia.

 

Attivo il punto informativo di Hera dove ricevere informazioni sui servizi di raccolta dei rifiuti del territorio. Sapore di Sale si connota quindi anche come Festa Green. La Polizia Municipale partecipa alla festa con uno stand dedicato a prevenzione educazione alla sicurezza e alla legalità.

 

Borgomarina vetrina di Romagna propone edizioni straordinarie in occasione di Sapore di Sale fino a domenica animando il borgo del pescatori ed il centro storico.

 

In salina visite guidate a piedi e in barca elettrica e al tramonto organizzate dalla Cooperativa Atlantide dalle 14.30 del mattino alle 18.30. Per info e prenotazioni 0544973040.

 

Info e programma completo

www.cerviasaporedisale.it; www.turismo.comunecervia.it

Sapore di Sale gode del patrocinio della Regione Emilia Romagna ed è inserito nel cartellone “Via Emilia Food Valley”.