Violenza. Rifiuta le avances di un uomo in discoteca e lui ubriaco la colpisce in faccia: arrestato

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Una notte in discoteca in uno dei locali più famosi e frequentati della zona faentina, si è conclusa con una brutale aggressione ai danni di una 46enne di Marradi, che aveva rifiutato le avances di uno sconosciuto. Al termine delle indagini dei Carabinieri, sono scattate le denunce per due lughesi violenti.

La vicenda risale all’anno scorso, quando due coppie di amici provenienti dalla zona di Marradi, avevano deciso di trascorrere la serata presso una discoteca di Castel Bolognese. Nell’arco della serata, le due amiche, tra cui la 46enne vittima di aggressione, si erano allontanate dai rispettivi accompagnatori per fare due passi, finendo così nel mirino di uno sconosciuto che, complice il tasso alcolico elevato, aveva cominciato a rivolgere ad entrambe dei complimenti molto pesanti.

Secondo la versione riferita in un secondo tempo ai Carabinieri, le due donne avevano subito dimostrato di non gradire le attenzioni dell’uomo, che a quel punto, invece di desistere, ha iniziato nei confronti della 46enne un corteggiamento insistente e sgradito. A nulla è servita la precisazione della donna di essere accompagnata, in nessun modo è riuscita ad allontanare il 33enne, che ha continuato ad importunarla anche in presenza del compagno, il quale a sua volta ha intimato all’importunatore di smetterla.

Per evitare che la situazione degenerasse, le due coppie di amici hanno deciso di lasciar perdere e di andare via dalla discoteca, ma appena il 33enne ha intuito le loro intenzioni, si è avvicinato alla 46enne afferrandola per il collo, dopodichè le ha sferrato un pugno in pieno volto. La donna, tramortita, è anche andata a sbattere contro la vetrata di ingresso del locale.

A quel punto, c’è mancato poco che la questione finisse in una rissa, infatti i compagni delle due donne hanno preso le difese della vittima, invece in aiuto del lughese è arrivato un amico che, a sua volta, ha strattonato la 46enne. In seguito sono intervenuti due addetti alla sicurezza della discoteca che a fatica sono riusciti a trascinare fuori dal locale i due aggressori.

Di lì a poco è sopraggiunto un equipaggio del nucleo radiomobile di Faenza, inviato sul posto dalla centrale operativa del 112 che ha ricevuto numerose telefonate dagli altri avventori della discoteca. I carabinieri, individuati i due aggressori che stavano per allontanarsi con l’auto, sono riusciti ad identificare il 33enne autore dell’aggressione ed il complice 36enne, entrambi di Lugo.

La vittima intanto è stata accompagnata in ospedale a Faenza, dove le sono state diagnosticate una contusione al setto nasale ed al labbro superiore con prognosi di cinque giorni, poi a seguito di ulteriori esami diagnostici si sono aggiunti anche problemi cervicali, che alla fine hanno fatto salire la prognosi fino a 72 giorni complessivi.

Dalle indagini si è poi occupata la Stazione Carabinieri di Castel Bolognese che per ricostruire tutte le fasi della vicenda ha raccolto le testimonianze delle persone coinvolte insieme a quelle di molti testimoni che avevano assistito all’aggressione. Attraverso le fotografie dei due aggressori mostrate alle persone convocate in caserma, i militari dell’arma hanno potuto definire le responsabilità dei due lughesi, denunciandoli entrambi per “lesioni personali aggravate in concorso”.

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