Turismo. Emilia Romagna in cima nel report annuale ‘Best in Europe’ di Lonely Planet

Citata anche per i mosaici di Ravenna e l'atmosfera medievale di Brisighella

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L’Emilia-Romagna è in cima al podio del report che rimbalza su tutti i siti internazionali di Lonely Planet, davanti a Cantabria (Spagna) e Friesland (Olanda). Più di cinque milioni di visualizzazioni e oltre 500 articoli tra online e cartaceo nelle prime settimane dalla pubblicazione. E’ la stima della copertura mediatica del Best in Europe, l’annuale report di Lonely Planet sulle “destinazioni europee assolutamente da non perdere” secondo il team di esperti della guida turistica. 

I motivi dietro alla scelta degli esperti viaggiatori di Lonely Planet riguardano la Food Valley emiliano-romagnola, ma anche i nuovi contenitori culturali della regione, dal Meis di Ferrara, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, al Cinema Fulgor di Rimini, ‘rinato’ sotto l’originale tocco dello scenografo Premio Oscar, Dante Ferretti.

Riporta la motivazione ufficiale del Best in Europe: “L’Emilia-Romagna è la regione d’Italia in cui si mangia meglio? Difficile a dirsi, ma sicuramente il quartetto di prodotti tipici che è nato qui gioca a favore di quest’affermazione: il ragù, quello originale, viene da Bologna; sul Prosciutto di Parma nulla da aggiungere; l’Aceto Balsamico Tradizionale è orgoglio e gioia di Modena (così come l’Osteria Francescana, il ristorante a tre stelle Michelin, il secondo migliore al mondo nel 2017); e, infine, il Parmigiano Reggiano.

Oltre a pasti incredibilmente soddisfacenti, nuove attrazioni come Fico a Bologna (il più grande parco tematico del mondo sul cibo), il Museo nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah a Ferrara e il Cinema Fulgor di Rimini, restaurato dal premio Oscar Dante Ferretti e che ospiterà anche un museo dedicato al leggendario regista Federico Fellini, daranno l’occasione di nutrire anche la mente. E quest’anno l’Emilia-Romagna è anche la regione che ospiterà Lonely Planet UlisseFest, il festival del viaggio di Lonely Planet che trasformerà Rimini in una terrazza sul mondo nel weekend del 8-9-10 giugno”.

Su Ravenna, l’invito alla visita dello staff Lonely Planet riporta: “Meravigliatevi degli splendidi mosaici di Ravenna: è difficile prepararsi allo spettacolo che vi si parerà davanti agli occhi quando vi troverete al cospetto di questi antichi mosaici, esempio magistrale di arte sacra che si è guadagnato il titolo di sito patrimonio mondiale UNESCO. Le tessere di vetro tinte di accesi verdi, di oro luminoso e di profondi blu e vibranti rossi che rivestono, tra le altre, la Basilica di San Vitale, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, il Mausoleo di Galla Placidia e la Basilica di Sant’Apollinare in Classe, non vi faranno soltanto trattenere il respiro per la meraviglia, ma vi faranno anche dubitare di vedere la realtà attraverso uno strano filtro Instagram a tema quattrocentesco. Ma non è così, ed è proprio per questo che è ancora più magico”.

Così viene invece tratteggiata la visita a Brisighella: “Tuffatevi in un libro di storia medievale a Brisighella: il pittoresco villaggio medievale di Brisighella, ai piedi dell’Appennino, Romagnolo, è un delizioso borgo circondato da piantagioni di ulivi utilizzati per la produzione di uno degli oli di oliva più stimati d’Italia. I tetti color ruggine sono sorvolati da un trio di strutture iconiche: la Rocca medievale, la Torre dell’Orologio e il santuario Monticino, i quali offrono vedute spettacolari sulla cittadina. Il miglior momento però è durante la stagione dei carciofi Moretto (da metà aprile a metà maggio), quando tutta la città va in overdose di questa deliziosa specialità, che cresce solo qui”.

“La concentrazione di eccellenze della nostra Regione – sottolinea Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna – dalla Motor Valley unica all’enogastronomia da primato, passando per i gioielli Unesco delle Città d’Arte, il patrimonio naturalistico e i tanti appuntamenti di caratura mondiale, dai festival musicali agli eventi sportivi, fanno dell’Emilia-Romagna una destinazione di richiamo internazionale oggi più che mai. E grazie all’Alta Velocità e al sistema aeroportuale non siamo mai stati così ‘vicini’ al resto del mondo. Su tutto, c’è poi la proverbiale vocazione all’ospitalità della nostra terra, che rende la vacanza in Emilia-Romagna un’esperienza unica”.

“Guidare l’annuale classifica del Best in Europe – commenta Andrea Corsini, Assessore Regionale al Turismo – rappresenta un eccezionale momento di promozione turistica per la nostra Regione”.

Seguono il ‘podio’ del Best in Europe 2018 Kosovo, Provenza (Francia), Dundee (Scozia), Piccole Cicladi (Grecia), Vilnius (Lituania), Vipava Valley (Slovenia) e Tirana (Albania). “Se siete in cerca di un weekend in una capitale culturale, di scenari spettacolari o di una destinazione per foodies – aggiunge Tom Hall, global editor di Lonely Planet – potete trovarle tutte nella regione italiana dell’Emilia-Romagna, che può passare inosservata se confrontata ad altre destinazioni italiane più conosciute, ma è una meta da scoprire”.

FESTA AL PARCO AGROALIMENTARE FICO

Si è conclusa con un brindisi al parco agroalimentare Fico di Bologna, la ‘festa’ con cui l’Emilia-Romagna ha accolto il riconoscimento di prima destinazione del Best in Europe 2018 di Lonely Planet. “E’ stato bello scoprire qualcosa di più su Fico – ha detto il global editor di Lonely Planet, Tom Hall – ieri sono stato a Ravenna, realizzando il sogno di una vita per me. L’Italia è una nazione talmente accogliente che un corridore britannico è primo al Giro d’Italia. L’Emilia-Romagna ci è sembrata da subito una regione da scoprire e ancora non così conosciuta. Ci sono tantissime eccellenze, come ad esempio Ferrara, Rimini che è conosciuta come località balneare ma non per il suo centro assolutamente da scoprire e per le rovine romane. I nostri lettori cercano destinazioni nuove, che non siano così piene di turisti e abbiamo creduto che l’Emilia-Romagna fosse una di questa”.

Visibilmente soddisfatto, oltre all’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, anche il presidente della regione, Stefano Bonaccini: “Lonely Planet è la bibbia del turismo. E il fatto che ci collochi al primo posto è motivo di orgoglio, ci onora e ci commuove perfino”. Bonaccini, che ha ricordato il trend in costante crescita del turismo in Emilia-Romagna, che si accompagna a una crescita generale dell’economia regionale, ha ricordato come sei anni fa, vivesse i giorni di un terremoto secondo solo a quello dell’Irpinia per gravità dei danni. “Questo riconoscimento – ha detto Bonaccini – è un altro tassello per questa regione. Per noi è una giornata meravigliosa”.

L’incontro a Fico – inserito tra i motivi per scoprire l’Emilia-Romagna nel 2018 – è stato anche l’occasione per presentare di nuovo anche l’Ulisse Fest, la festa dedicata al viaggio organizzata sempre da Lonely Planet a Rimini dall’8 al 10 giugno, al quale sarà presente anche il fondatore della guida, Tony Wheeler, che ha voluto salutare l’Emilia-Romagna con un video messaggio dall’Australia.

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