Stalking. Ravenna, minacce all’assessore e ai dipendenti dei servizi sociali: arrestato 46enne

Una vicenda fatta di improvvise incursioni in ufficio, appostamenti e minacce verbali, andata avanti per diversi mesi, quella che ha visto coinvolti alcuni dipendenti della sede dei servizi sociali del Comune di Ravenna e l’assessore Valentina Morigi, culminata infine con l’arresto per stalking di un 46enne, di origini calabresi, ma che da tempo vive in città. A darne notizia è “Il Resto del Carlino”, in edicola oggi, mercoledì 27 giugno.

L’uomo, Andrea Rocca, che si trova adesso in carcere, deve rispondere anche di violenza e minacce a pubblico ufficiale e di interruzione di pubblico servizio. La misura cautelare gli è stata notificata dai carabinieri di via Alberoni ed è stata emessa dal gip come inasprimento di una precedente decisione del tribunale e cioè del divieto di avvicinarsi a meno di 500 metri dagli uffici, dai dipendenti e dall’assessore Morigi. 

Secondo quanto ricostruito dagli operatori, dal gennaio al maggio 2017 l’uomo si era presentato agli uffici mostrando atteggiamenti minacciosi. A dicembre era scattato il divieto di avvicinamento. Ma il bersaglio principale, secondo le indagini della Procura, era diventata proprio l’assessore, che a detta del 46enne “non faceva abbastanza per migliorare la sua condizione di indigenza”.

In una denuncia del maggio 2017, Morigi davanti agli inquirenti aveva però ricordato che a favore di Rocca era stato avviato un intervento di sostegno economico e di assegnazione di una casa popolare. Ma questo non è bastato a calmare l’uomo che, dopo altre incursioni negli uffici ed insulti verbali all’assessore nel mese di maggio, è stato quindi arrestato lunedì sera, 25 giugno.