Mobilitazione animalista. Arriva il circo con gli animali a Lido di Dante e scattano le proteste

È bastato che si diffondesse la notizia dell’arrivo del tendone del circo Busnelli Niuman a Lido di Dante, attendato in via Novello dal 27 luglio al 26 agosto, per far scattare le proteste degli animalisti, sotto forma di decine di mail che biasimano l’iniziativa, inviate alle varie testate giornalistiche locali, compresa la nostra.

“No al circo con gli animali”, “Basta agli animali schiavi”, “Il circo con gli animali non è educativo per i bambini”, “Il circo con animali lo ritengo incivile, diseducativo e crudele”, “Il circo con animali a Ravenna non si può definire circo. Gli animali non sono pupazzi. Vanno rispettati”: questo il tenore dei messaggi, schierati coralmente nell’invito al boicottaggio di questo genere di spettacoli.

“Sempre più Comuni non consentono l’attendamento di circhi con animali schiavi, invito quello di Ravenna a fare lo stesso”, riporta la mail di un altro cittadino, che esprime evidentemente il sentimento di una parte della popolazione – non è dato sapere quanto consistente – sempre più attenta alle condizioni di vita degli animali.

“Gli animali hanno il sacrosanto diritto di vivere liberi e non in prigione – riporta un’altra mail arrivata in redazione – per tutta la vita, costretti con la violenza e la tortura ad avere comportamenti contrari alla propria natura”.

Per un altro lettore si tratta del “solito triste spettacolo di creature indifese maltrattate, ingabbiate, addestrate con la violenza, tristi e sofferenti”.